«Nonostante un obbligo sancito da sentenze della cassazione, la società non paga l'uso del suolo pubblico». Una denuncia provocatoria quella dei tre consiglieri comunali Curia, La Rosa e Montemagno, relativa all'appalto di gestione dei rifiuti a Catania, affidato all'impresa romana Ipi. Che annunciano l'invio della documentazione alla Corte dei Conti. «L'occupazione costerebbe circa tre euro per metro quadro, moltiplicando per migliaia di cassonetti viene una cifra enorme»