Assemblea regionale ancora in stallo, mentre il ddl collegato alla Finanziaria rischia di naufragare. Secondo il capogruppo dem, Giuseppe Lupo, «il consueto balletto dei rinvii» sarebbe dovuto «agli scontri interni alla maggioranza»
Ars, un nuovo stop al collegato in Commissione Opposizioni all’attacco: «Ormai paralisi totale»
Ennesimo stop al ddl collegato alla Finanziaria in Commissione Bilancio all’Ars. L’organismo parlamentare, convocato questa mattina per esaminare la norma è stato rinviato a martedì della prossima settimana. La motivazione del rinvio è legata all’assenza dell’assessore regionale al ramo, Gaetano Armao, in missione istituzionale a Bucarest.
In molti, tra i corridoi del Palazzo, però raccontano che dietro la paralisi istituzionale ci sia l’ennesimo scontro politico interno alla maggioranza. Secondo il capogruppo dem all’Ars, Giuseppe Lupo, il «consueto balletto dei rinvii» sarebbe dovuto proprio «agli scontri interni alla maggioranza e all’assenza del governo», mentre «restano ferme al palo riforme importanti». Ragione per cui avanza ufficialmente la richiesta di convocazione della conferenza dei capigruppo «per sbloccare l’iter di alcuni disegni di legge che attendono di essere discussi». A proposito del ddl collegato, Lupo aggiunge inoltre che «rischia di diventare un mero elenco di norme di spesa clientelari per oltre 15 milioni di euro. È iniquo che dopo aver tagliato risorse in finanziaria ai soggetti più deboli, al sociale, alla cultura e al lavoro adesso il governo Musumeci proponga finanziamenti a pochi privilegiati».
Anche secondo il presidente della Commissione Antimafia, Claudio Fava, il ddl collegato alla Finanziaria si sarebbe trasformato «in assalto a diligenza», mentre i Cinque stelle attaccano Armao per la sua assenza. Secondo i pentastellati componenti della Commissione – Luigi Sunseri, Sergio Tancredi e Stefano Zito – «l’assessore non scopre certamente oggi di essere stato invitato a Bucarest a partecipare al summit del Comitato delle Regioni. Non comprendiamo, pertanto, come mai non abbia comunicato preventivamente alla Commissione Bilancio la propria impossibilità a partecipare. La sua assenza è l’ennesima dimostrazione di mancanza di rispetto nei confronti del Parlamento che si trova ancora a dovere rinviare».
È con una nota che l’assessore Armao risponde a quelle che considera «solo polemiche inutili sui lavori della commissione Bilancio». Nessuna assenza ingiustificata è il nocciolo della sua questione. «Martedì ho atteso fino a quando la seduta è saltata, perché i deputati del movimento 5 stelle avrebbero chiesto di rinviarla per partecipare alla visita del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Caltanissetta. Avuta la comunicazione – replica il vicepresidente – ho dato la mia disponibilità anche per mercoledì (ma non si è tenuta la riunione della commissione), preannunciando che solo oggi sarei stato impegnato a Bucarest in una riunione del Comitato delle Regioni di cui sono membro».