Ars, al via gli esami per il concorso da consiglieri A luglio i quattro test: storia, diritto ed economia

Si definisce l’iter per la selezione per gli undici posti di consigliere parlamentare all’Ars, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso novembre. Si comincerà il prossimo lunedì 8 luglio, con il tema di diritto amministrativo. Martedì 9 luglio sarà la volta del tema di diritto costituzionale, anche con riferimento al diritto parlamentare e all’ordinamento regionale, per proseguire giovedì 11 luglio con il tema di contabilità di Stato e degli enti pubblici, mentre venerdì 12 si procederà con il tema di storia d’Italia dal 1860 ad oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia. 

Tutte le prove si terranno alle 9 del mattino, a Palermo nei locali della Fiera del Mediterraneo, con accesso da Via Anwar Sadat. «L’accesso – si legge nel documento pubblicato sul sito dell’Assemblea – sarà consentito esclusivamente ai candidati dalle ore 7.30 alle ore 8.30. I candidati sono pertanto tenuti a presentarsi, entro e non oltre il suddetto orario, muniti di copia stampata della domanda di partecipazione trasmessa nell’apposito form on line nonché del proprio documento di riconoscimento in corso di validità, per procedere alle operazioni di riconoscimento. Per lo svolgimento delle suddette prove, i candidati non potranno introdurre nella sala di esame codici commentati, testi, tavole o appunti di alcun tipo, ad eccezione di quelli esplicitamente ammessi dalla Commissione esaminatrice, né apparecchi o supporti elettronici di qualsiasi specie».

E a proposito di commissione esaminatrice, i nomi dei componenti sono stati resi noti lo scorso marzo: sarà presieduta dal primo inquilino di Sala d’Ercole, Gianfranco Micciché, affiancato dal segretario generale dell’Assemblea, Fabrizio Scimè, dalla docente di diritto costituzionale, Antonella Sciortino, dai docenti di diritto amministrativo, Maria Cristina Cavallaro e Fabrizio Tigano, dalla docente di storia contemporanea, Giuseppa Di Gregorio e dal consigliere parlamentare al Senato, Luigi Ciaurro.

«La Commissione – si legge ancora sul documento sul sito dell’Ars – potrà disporre che alcuni testi possano essere consultati esclusivamente tra quelli messi a disposizione per tutti i candidati su apposite postazioni. Ogni testo ammesso dovrà recare ben visibile sulla copertina nome, cognome e data di nascita del candidato. È fatto inoltre divieto ai candidati di introdurre nella sede d’esame carta per scrivere e penne, che invece saranno messi a disposizione dalla Commissione. Si evidenzia in proposito che l’aula d’esame ed i locali accessori saranno sottoposti a schermatura completa della rete e che i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli, anche mediante metal detector o personali, da parte delle forze dell’ordine. Non sarà consentito introdurre in aula borse, borsellini, marsupi, portaoggetti, zaini o valigie di alcun tipo o dimensione».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]