Diventa sempre più difficile il futuro per i dipendenti della storica cooperativa 25 aprile. Stanchi e sfiduciati, i lavoratori hanno dato vita a una protesta: si sono arrampicati sul tetto del centro commerciale forum di palermo. Di loro si occupa il parlamentare regionale pino apprendi, uno dei pochi dirigenti della sinistra di palermo, scuola vecchio pci, che si è sempre rifiutato di tagliare i ponti con la tradizione solidaristica e popolare della sua storia politica.
Apprendi, difende la coop 25 Aprile
Diventa sempre più difficile il futuro per i dipendenti della storica cooperativa 25 aprile. Stanchi e sfiduciati, i lavoratori hanno dato vita a una protesta: si sono arrampicati sul tetto del centro commerciale Forum di Palermo. Di loro si occupa il parlamentare regionale Pino Apprendi, uno dei pochi dirigenti della sinistra di Palermo, scuola vecchio Pci, che si è sempre rifiutato di tagliare i ponti con la tradizione solidaristica e popolare della sua storia politica.
Apprendi, ormai da qualche mese, difende, praticamente in solitudine, i lavoratori della cooperativa 25 aprile, se è vero che i suoi compagni di partito fanno finta di non vedere quello che sta succedendo. E lo fa anche oggi con una nota al vetriolo.
“La decisione di andare sul tetto del centro commerciale Forum di PALERMO,da parte di questi lavoratori – dice il parlamentare regionale del Pd – è un gesto estremo di disperazione. E’ il gesto di chi pensa di non avere più un futuro. E di vivere un dramma che coinvolge le proprie famiglie. L’annuncio della messa in mobilità non garantisce un futuro di lavoro e tutto questo, malgrado a Palermo, in un anno sono stati aperti due Ipercoop che avrebbero potuto assorbire gran parte di questo personale”.
“Viene da chiedersi – conclude Apprendi – se si tratta solo di una coincidenza che la crisi della storica cooperativa 25 Aprile coincida con l’apertura dei due Iper”.