Sono stati individuati e denunciati i due autori dei messaggi intimidatori che facevano riferimento al candidato sindaco sostenuto da Fratelli d'Italia e Udc. Entrambi erano nelle liste di Agatino Perni. Che ha chiuso un accordo con Mancuso per il ballottaggio
Adrano, minacce a Pellegriti da candidati al Consiglio «Stavamo scherzando in chat, ma abbiamo esagerato»
Le minacce al candidato sindaco di Adrano Carmelo Pellegriti sono state rivolte da due uomini inseriti nelle liste a sostegno di Agatino Perni. Si chiude così il caso delle frasi intimidatorie, con riferimenti alla necessità di sparare alle gambe al politico sostenuto da Fratelli d’Italia e Udc.
I due autori, già denunciati e identificati dalla Digos di Catania, sono stati intervistati ieri dall’emittente Tele Video Adrano, dichiarandosi pentiti. «Abbiamo esagerato e chiediamo scusa a Pellegriti, alla sua famiglia, alla coalizione, alla città di Adrano e allo stesso Perni», hanno detto. Uno di loro ha poi aggiunto: «Erroneamente, scherzando – ha proseguito uno di loro – abbiamo arrecato seri danni a Carmelo Pellegriti e alla sua famiglia».
A pronunciarsi a caldo sul caso era stato anche Fabio Mancuso, lo sfidante di Pellegriti al ballottaggio che si terrà domenica prossima. Mancuso ha espresso solidarietà, aggiungendo però che da subito si era capito che si trattasse di una bravata di cattivo gusto, compiuta da «due imbecilli».
Intanto in vista del ballottaggio Mancuso ha raggiunto un accordo con Agatino Perni, arrivato terzo al primo turno. «Andrò avanti e sono più determinato di prima», ha commentato Pellegriti in riferimento alle intimidazioni e dopo avere incassato numerosi messaggi di solidarietà.