La scissione in casa dem, annunciata da Matteo Renzi in una lunga intervista a Repubblica, produce i primi effetti anche in Sicilia. A dare il liberi tutti è l'ex segretario regionale, che in un post ufficializza la rottura
Pd, l’addio di Davide Faraone passa dai social network «Altre strade meno tortuose, ma seguo il mio cuore»
Poche righe, tra le quali non compare mai la parola Pd. Né «scissione». Né «addio». Eppure è proprio quello, un addio al Partito Democratico, per seguire Matteo Renzi. L’ex segretario in casa dem in Sicilia, Davide Faraone, affida ai social e a una foto che lo vede ridere e giocare a calcetto col suo leader, l’annuncio di un divorzio già compiuto nei fatti.
«Ne ho sbagliate tantissime nella mia vita – scrive – ma ho sempre fatto ciò che il mio cuore mi diceva di fare. Gioia e determinazione hanno contraddistinto ogni mia azione. Magari, avessi percorso altre strade che sapevo essere meno tortuose, sarei comunque arrivato, avrei faticato meno, ma avrei camminato senza sorriso».
Faraone ammette anche che «in tanti mi avete espresso dubbi e perplessità, tanti altri apprezzamenti, ascolto tutti, ma ho fatto una scelta anche questa volta dettata dal cuore e per le mie idee. Nessun calcolo, nessuna comodità, sto facendo solo quello che sento di fare. Troverò il modo di spiegare più avanti le ragioni politiche della mia scelta con maggiori approfondimenti, sono momenti frenetici, intanto ai miei amici, a chi mi vuole bene, a chi sa quanto odi ipocrisie e falsità, basta sapere – conclude – che così sono felice».