Si sono giocate nel week end le gare che hanno visto protagoniste le squadre siciliane di basket:

Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Happy Casa Brindisi 67-66 Vittoria all’ultimo soffio, in una gara dal finale concitato, per la squadra di coach Di Carlo che si impone di una sola lunghezza sui pugliesi. Si parte subito con una tripla di Atsur a cui rispondono Moore e Tepic. Quando il cronometro segna il 5’, il punteggio è in parità a quota 10 e la gara resta in perfetto equilibrio fin quando Wokciechowski e Alibegovic non portano Capo d’Orlando sul +5, ma Masicek: alla prima sirena è 19-17. Nel secondo periodo, Kulboka, Alibegovic e Ikovlev aumentano il gap, ma Brindisi si riporta in vantaggio sul 28-29. Wojciecowschi trova il canestro del 37-33, prontamente ripresi dagli avversari sul 37 pari a metà gara. Al rientro sul parquet, l’Happy Casa piazza un parziale di 2-9, così Di Carlo è costretto a chiamare time out. Tripla di Wojciechowski a cui risponde Suggs con la stessa moneta, i siciliani trovano comunque i punti di Cardilo e Maynor che valgono il 51-55 alla terza sirena. L’ultimo quarto è aperto dalla tripla di Alibegovic, ma Masicek e Tepic firmano un allungo che sembra decisivo. Non è così però: l’Orlandina prima riapre la partita con Ikovlev, poi pareggia a quota 63 con Delas e infine Maynor e Delas trovano i punti della vittoria.

Serie A2
Leonis Eurobasket Roma-Pallacanestro Trapani 75-82 Ottimo successo per la squadra granata che espugna la capitale e mette in cascina due punti importantissimi. Attacchi subito vivaci, con Deloach e Jefferson a segno dall’arco. I capitolini trovano un parziale di 8-0 che li riporta a contatto con i siciliani che erano andati in fuga, ma Trapani alla prima sirena conduce 20-25. Nel secondo quarto i granata trovano il +9 con Bossi, poi l’allungo continua con la tripla di Jefferson. La Leonis riduce prontamente il gap, ma l’ennesima bomba di Jefferson tiene a distanza i granata e si va così al riposo sul 38-44. Al rientro in campo, Trapani trova i punti di Perry, ma l’Eurobasket non molla e resta non troppo staccato, così da raggiungere il pari a quota 61 in avvio di ultimo quarto. Roma trova addirittura il sorpasso, ma Trapani reagisce con le triple di Mollura che valgono il momentaneo 63-70. Piazza e la tripla di Brkic firmano il 68-70, poi Renzi e la tripla di Jefferson chiudono di fatto la contesa. Nel finale i punti i Sims e Jefferson fissano il punteggio sul 75-82.

Fortitudo Agrigento-FCL Contract Legnano 92-82 Vittoria e quarto posto in classifica per la squadra di coach Ciani che si impone sui lombardi con dieci punti di vantaggio. La gara parte con tanti errori in fase offensiva da una parte e dall’altra. Mosley tiene gli ospiti avanti fino a quando Cannon decide di mettersi in proprio, operando il sorpasso, 20-17 alla prima sirena. Nel secondo periodo Tomasini a segno per Legnano, mentre per Agrigento ci pensa Pepe con le sue triple. Primo vantaggio ospite che si mantiene fino a metà gara, quando il tabellone recita 40-42. Al rientro sul parquet, i lombardi partono meglio con le triple di Pullazi e Zanelli, portandosi anche sul +8, ma i siciliani rispondono con Zugno. La schiacciata di Williams e il canestro di Evangelisti costringono il coach ospite al time out, ormai la Fortitudo è a -2, poi Raivio commette un antisportivo su Pepe che segna i liberi del pareggio e poi la tripla seguita dal canestro di Williams che vale il 67-63 alla terza sirena. L’ultimo quarto continua a vedere Pepe protagonista con le sue triple e Ambrosin che si iscrive a referto. Agrigento vola sul +8 e non perde più il vantaggio, rendendo vana la reazione di Legnano e fissando il punteggio sul definitivo 92-82.

Serie A1 femminile
Pallacanestro Femminile Broni-Virtus Eirene Ragusa 53-68 Successo esterno della squadra iblea che si impone al PalaBrera e costringe le avversarie alla terza sconfitta consecutiva. Le padrone di casa partono con un 5-0 con Gatti, poi le biancoverdi si rifanno sotto e raggiungono il pari sul 7-7. Le due formazioni si sfidano colpo su colpo, alla prima sirena il punteggio è di 11-15. Nella seconda frazione la Virtus Eirene allunga, Kuster e Ndour salgono in cattedra e all’intervallo lungo la Passalacqua conduce per 22-38. Le squadre rientrano in campo, Ragusa raggiunge il massimo vantaggio sul 30-50, in grande spolvero anche Consolini che realizza 16 punti, alla terza sirena il punteggio è di 41-55. L’ultimo quarto è utile soltanto a fini statistici, Broni non riesce mai a rientrare in partita e la Virtus Eirene chiude la pratica con il definitivo 53-68.