È arrivato l'epilogo dello scontro tra il capogruppo di Forza Italia, Giulio Tantillo e la consigliera eletta nelle liste di Fi il giorno dopo la prima seduta del consiglio comunale
Comune, Figuccia lascia il gruppo di Forza Italia «Dico no a chi vuole nascondere palesi inciuci»
È arrivato l’epilogo dello scontro tra il capogruppo di Forza Italia, Giulio Tantillo e la consigliera eletta nelle liste di Fi Sabrina Figuccia il giorno dopo la prima seduta del consiglio comunale. Ieri non aveva votato Totò Orlando alla presidenza del Consiglio e lo stesso Tantillo alla vicepresidenza. Proprio il capogruppo ieri aveva dichiarato sulla posizione della Figuccia come la vicenda sia da attribuire al fatto che «ho preso oltre mille voti in più e magari alla vigilia la collega non se l’aspettava, ma questo fa parte della politica. Lavorare insieme? Beh, dopo quello che ha dichiarato, dovremo riflettere su questa vicenda. È un fatto importante, una dichiarazione di voto in cui dice “non voto il mio capogruppo”. Non è un fatto personale, ma rimane un fatto politico. E la politica è politica».
Oggi il passo indietro della consigliera che dichiara: «Sorrido rispetto alle dichiarazioni del collega Tantillo quando dice che le ragioni del mio dissenso sarebbero legate a qualche voto in più o in meno forse perché non ha argomentazioni più serie. La campagna elettorale è finita e adesso dobbiamo lavorare per il bene della città. Io intendo farlo dai banchi dell’opposizione perché questo è il mandato che ci hanno affidato i nostri elettori». «Per questo oggi, ho ufficializzato la mia comunicazione al presidente del Consiglio comunale che non farò parte del gruppo consiliare riconducibile alla lista Forza Italia Palermo presieduto da Tantillo. – ha aggiunto – In questo nuovo percorso porto avanti la coerenza e la determinazione di sempre, dicendo no a chi vuole nascondere palesi inciuci dietro il paravento di una presunta responsabilità».