Un agente della squadra Lupi si è finto acquirente e ha ammanettato uno spacciatore in viale San Teodoro. Le vedette e l'uomo che teneva la cassa dell'attività sono invece riusciti a scappare. Sequestrate 67 dosi di marijuana, per un totale di 125 grammi, e 30 euro in contanti. L'uomo è ora agli arresti domiciliari
Librino, pusher arrestato da finto cliente Carabiniere in fila tra compratori di erba
La scorsa notte i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale hanno arrestato in flagranza il 21enne catanese Gianluca Hanchi, ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Come osservato a distanza di sicurezza dai militari della squadra Lupi il pusher, protetto da due vedette e con l’aiuto di un cassiere personale – defilato per poter fuggire e salvare il denaro in caso di intervento delle forze dell’ordine – accoglieva gli acquirenti, numerosi in fila, sotto il porticato di un palazzo di viale San Teodoro.
Per evitare un intervento in campo aperto, che potesse far fuggire anche lo spacciatore, un agente si è messo in coda con i compratori e con il denaro in mano si è presentato al cospetto del ragazzo il quale, alla fatidica frase «Quanta?», è stato ammanettato. Le vedette e il cassiere sono riusciti a fuggire mentre il 21enne, perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di 67 dosi, per un totale di 125 grammi di marijuana, e 30 euro in contanti. La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa dell’udienza di convalida, è stato relegato agli arresti domiciliari.