Le protezioni in metallo erano state istallate dal Comune soltanto nelle scorse settimane, per proteggere la corsia riservata alle biciclette all'altezza di piazza Mancini Battaglia, nei pressi del noto locale terrazza Balsamo. «I detriti sono rischiosi per l'incolumità», sottolinea Salvatore Tomarchio
Lungomare, danneggiata la pista ciclabile Automobile finisce contro barriere divisorie
Nemmeno il tempo di istallarle ed ecco i primi problemi per le barriere divisorie della pista ciclabile, che sarebbero state distrutte da una macchina in transito lungo viale Ulisse. Si tratta delle protezioni in metallo recentemente posizionate dagli operai del Comune di Catania nel tratto finale del serpentone blu riservato alle biciclette, all’altezza di piazza Mancini Battaglia nei pressi del noto locale terrazza Balsamo. Lungo la carreggiata al momento ci sono anche i resti di un’auto.
Soltanto il caso ha voluto che nessuno si sia fatto male ma il fatto ha fatto sorgere un nuovo problema sicurezza, come sottolinea in una nota Salvatore Tomarchio, presidente delle commissione Patrimonio al Comune di Catania: «Chiedo al sindaco di attivarsi per la pulizia dei resti di protezioni metalliche, spuntoni in ferro e parti di carrozzeria. Si tratta – prosegue – di una situazione altamente rischiosa in cui qualcuno rischia seriamente di farsi del male».