Con il ritorno in panchina di Iachini quale sarà il futuro di Giovanni Tedesco? L’ex centrocampista rosanero, coinvolto dal presidente Zamparini durante quest’ultima fase di transizione, resterà nei quadri tecnici o interromperà il rapporto aspettando altrove una nuova sistemazione? Il dubbio lo ha sciolto la società inserendo il nome di Giovanni Tedesco nello staff di Iachini come collaboratore tecnico. È un ritorno al passato, in pratica, per il tecnico di Pallavicino, già collaboratore di Delio Rossi nel 2010 a Palermo prima di camminare «da solo con le sue gambe» e intraprendere la carriera di allenatore iniziata peraltro nel settore giovanile del club di viale del Fante.

Nel giro di tre settimane Tedesco cambia nuovamente mansione. Particolare la parabola recente dell’ex allenatore del Birkirkara che, nominato tecnico della prima squadra lo scorso 25 gennaio alla luce dei problemi burocratici legati al tesseramento di Barros Schelotto, la settimana scorsa ha accettato «per il bene del Palermo» di svolgere il ruolo di vice Bosi nel momento in cui la società ha deciso di promuovere il tecnico della Primavera in seguito alle dimissioni del tecnico argentino. Dalle porte girevoli, Tedesco uscirà adesso con i panni del collaboratore tecnico. Al di là dell’etichetta, in ogni caso, conterà la presenza dell’uomo. Tedesco, acclamato ieri durante la gara con il Torino dagli ultras della Curva Nord Inferiore, è palermitano e conosce bene l’ambiente. Fattori che hanno determinato la sua conferma e la fiducia della società, consapevole del fatto che il contributo di un personaggio molto legato alla sua città natale e amato dalla tifoseria può essere molto utile in un periodo come questo, potenzialmente decisivo per le sorti della squadra in chiave salvezza.

Nello staff di Iachini, in qualità di collaboratore tecnico, figura anche Fabio Viviani. L’ex vice di Reja e Guidolin, alla guida del Palermo come titolare in occasione della gara esterna contro il Genoa alla prima giornata del girone di ritorno, nelle ultime settimane era tornato a collaborare come osservatore in giro per il mondo e adesso riprenderà il filo diretto con lo staff tecnico aiutando Iachini nelle vesti di analista tattico.