Musica, media, comunicazione, pubblicità e rapporto con gli ascoltatori sono le sfaccettature del tema principe della manifestazione che si terrà il 17 aprile a Viagrande. Organizzano Viagrande Studios e Radio Academy
Un meeting sulla comunicazione radiofonica A confronto diverse generazioni, Fm e web
«Mi auguro che la mia generazione non sia presuntuosa rispetto alla nuova». È già entrato nello spirito del dibattito organizzato da Viagrande Studios e Radio Academy Alfredo Porcaro, consulente radiofonico. Porcaro – che vive e lavora a Roma – è uno degli ospiti più attesi del meeting sulla comunicazione radiofonica, quest’anno alla sua seconda edizione. Insieme a lui anche l’autore e speaker del format radiofonico Missione Radio Franco Affilastro e il collega di Stasera che sera Biagio Pepe. L’incontro, moderato da Ubaldo Ferrini e Paola Quattrocchi, si svolgerà presso i Viagrande Studios dell’omonima città pedemontana il 17 aprile alle ore 17, e sarà a ingresso gratuito. Musica, media, comunicazione, pubblicità e rapporto con gli ascoltatori sono le sfaccettature del tema principe della manifestazione che sarà incentrata sul confronto tra le diverse generazioni di radio.
«Da una parte c’è la radio fm dei grandi network e dall’altra quella web», precisa Quattrocchi. La speaker di Radio Studio90 Italia definisce così le due generazioni di radio che si confronteranno al meeting. «Le seconde oltre a essere le radio del futuro, sono quelle che mi fanno capire quanto la passione per questo mezzo di comunicazione sia ancora viva», afferma Quattrocchi. Che aggiunge: «D’altra parte, però, le più seguite sono ancora quelle in Fm, nonostante l’evidente crisi del settore». «L’obiettivo dell’incontro è quindi comprendere quale direzione entrambi i mezzi debbano prendere per riuscire ad andare avanti», spiega la speaker.
Per analizzare il futuro della radio il meeting è aperto oltre che agli addetti ai lavori anche ad editori, giornalisti, direttori artistici, fonici, e semplici ascoltatori. Di tutte le età. «Io, che faccio parte della vecchia scuola, penso che la mia generazione debba ascoltare un po’ di più ai ragazzi perché solo in questo modo si può attuare l’auspicata integrazione», commenta Porcaro. Il titolare di Consulenza radiofonica di Roma paragona la radio web a «un terreno agricolo che ha soltanto due stagioni di raccolto alle spalle e necessita di un po’ di maggese», laddove invece la radio fm «in alcuni casi è rimasta indietro di vent’anni e ha bisogno di un po’ di svecchiamento». Sulle soluzioni è determinato: «Nel mio percorso lavorativo ho capito che, soprattutto in un momento di crisi, bisogna confrontarsi sugli errori commessi, i prodotti presentati e i servizi offerti», conclude Porcaro. Anticipando così le finalità dell’incontro.