Due domande al coordinatore di forza italia in sicilia
Gibino: “Le candidature delle figlie di Berlusconi? Le escludo quasi categoricamente”
DUE DOMANDE AL COORDINATORE DI FORZA ITALIA IN SICILIA
“La candidatura delle figlie di Berlusconi? Le escludo quasi categoricamente”.
Così parla Vincenzo Gibino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia. A lui abbiamo posto qualche domanda a margine della manifestazione di stamattina a Palermo (l’apertura della campagna elettorale del parlamentare europeo uscente, Salvatore Iacolino: argomento di cui si parla in altra parte del giornale).
A giudicare da quello che ci ha riferito Gibino, dell’eventuale candidatura della figlia piccola di Berlusconi nel collegio Sicilia-Sardegna rimane solo un “quasi”.
– Sa, segretario, il nome ‘Berlusconi’ nella lista lasciava intendere che un Berlusconi in lista ci sarebbe stato…
“Berlusconi avrebbe dovuto essere in lista. Ma per lui sono stati ‘confezionati’ tre gradi di giudizio in pochi mesi. Tutto questo in un Paese, l’Italia, dove per arrivare a tre gradi di giudizio passano almeno dieci anni…”.
– Non temete che il nome di Berlusconi nella lista, in assenza di un candidato Berlusconi, possa confondere il vostro elettorato?
“Il problema è un altro: l’assenza di Berlusconi dalla competizione elettorale porterà tantissimi elettori a disertare le urne”.
(Foto di prima pagina di Vincenzo Gibino tratta da cassibile.com)