Niscemi, sgombero forzato del presidio No Muos. Il Sindaco si allea con la Polizia

Muos di Niscemi: si riaprono le danze con  l’invio di  poliziotti in tenuta antisommossa. Stamattina, verso le 7,30, circa 80 Agenti hanno sgomberato, senza troppi complimenti, il Presidio Permanente  di contrada Ulmo, lungo la strada che porta all’ingresso della base della Marina militare americana. In pratica, come vi mostriamo nel video sotto, hanno rimosso le barricate per poi  permettere il transito di mezzi che trasportavano, presumibilmente, (molti erano coperti) i materiali necessari al completamento del Muos.

Ma non è tutto. Ad aiutare gli Agenti di Polizia, evidentemente inviati da un Governo nazionale che conferma di infischiarsene alla grande dei diritti e della salute dei siciliani, c’erano anche 9 operai del Comune di Niscemi, che in teoria sarebbe un Comune ufficialmente No Muos.

“E’ scandaloso che il Sindaco La Rosa abbia partecipato a questo ennesimo atto di prepotenza contro i No Muos- dichiara a LinkSicilia l’attivista Peppe Cannella- se davvero fosse stato dalla parte dei No Muos, il primo cittadino di Niscemi avrebbe dovuto rifiutarsi di prestare operai del Comune. Avrebbe dovuto dire no, con un vero e proprio atto di disobbedienza civile. Almeno adesso sappiamo da che parte sta”.

In effetti i segnali che il Sindaco di Niscemi stia voltando le spalle ai No Muos, non mancano.

E di pochi giorni fà la notizia delle minacce di sgombero forzato dalla Sala Consiliare del Municipio (dove un gruppo di attivisti No Muos è riunito in un sit-in permanente) arrivate proprio dalla sua amministrazione.

Che, davanti ai microfoni, ha sempre dichiarato di volere salvare Niscemi dal nuovo mega forno a microonde rappresentato dal costruendo sistema di parabole satellitari Usa (ricordiamo che in quella base sono già attive 41 antenne che superano i limiti delle emissioni di onde elettromagnetiche stabilite dalla legge e che gli esperti del Politecnico di Torino e della Sapienza di Roma bocciano l’idea di aggiungerne altre. Solo l’Iss, ente che dipende dal Governo nazionale, non vede pericoli.).

Ma, evidentemente il Sindaco di Niscemi, a telecamere spente, va in tutt’altra direzione.

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