Prima "mordenizzavano" la sicilia. Anzi, lavoravano per "l'innovazione", per dirla con l'onorevole giuseppe lumia. E chi è che poteva dirsi contrario all'innovazione? non scherziamo!
Cracolici: “Compagni resto sempre coerente con le mie idee, ma le cambio spesso…”
Prima “mordenizzavano” la Sicilia. Anzi, lavoravano per “l’innovazione”, per dirla con l’onorevole Giuseppe Lumia. E chi è che poteva dirsi contrario all’innovazione? Non scherziamo!
Mentre innovavano, “decuffarizzavano la Sicilia”, per dirla con il capogruppo del Pd all’Ars, Antonello Cracolici. E se qualcuno gli faceva notare che Raffaele Lombardo, capo del Governo che il Pd sosteneva, era stato per oltre vent’anni pappa e ciccia con Totò Cuffaro, Antonello rispondeva sprezzante: “Noi siamo destrutturando il centrodestra siciliano”.
E oggi? Oggi le cose sono cambiate. “Il governo Lombardo – leggiamo in una dichiarazione di stasera di Cracolici su Livesicilia – dopo aver mutato il suo profilo in ‘governo elettorale’, si prepara al voto con una sequela di nomine che ha il solo scopo di usare le istituzioni per preparare le elezioni. Tutto ciò è inaccettabile”.
Insomma: quando le nomine venivano fatte insieme con il Pd, andavano bene. Ora che le fa solo Lombardo sono “inaccettabili”. Sarebbe questa la linea politica del Pd siciliano? Se ci siamo noi, tutto bene, se siamo fuori tutto male? Cos’è la politica per questo partito: una sommatoria di affari, di clientele & di nomine?
“Avevo suggerito equilibrio e sobrietà in vista del voto, ma evidentemente l’appello è rimasto inascoltato – aggiunge il capogruppo del Pd all’Ars -. Alla luce di ciò che sta accadendo ho convocato il gruppo parlamentare all’Ars: mercoledì ci riuniremo per valutare ogni azione, compresa la sfiducia, per impedire questa deriva”.
Domanda: a chi aveva suggerito “equilibrio e sobrietà”? Al presidente Lombardo? E a che titolo? Un consiglio di un alleato di Governo? Un consiglio da amico? Bella anche la mozione di sfiducia. Onorevole Cracolici: dopo quattro anni di ‘stricamento’ consociativo con Lombardo preparata la mozione di sfiducia? Ci sono risvolti psicanalitici che non conosciamo? E’ una sfiducia contro Lombardo o è, in fondo, una sfiducia inconscia verso voi stessi?
Poi Antonello riprende il suo vecchio cavallo di battaglia: “Abbiamo sostenuto con coraggio la destrutturazione del vecchio blocco di centrodestra e abbiamo affrontato nodi delicatissimi della vita pubblica regionale: dalla sanità, alla formazione, ai rifiuti”.
Fermi tutti, onorevole Cracolici. Guardiamo le cose ad una ad una. La sanità siciliana è un delirio. Sono spariti nel nulla interi presidi di sanità pubblica in cambi della medicina del territorio che non c’è. L’assistenza è peggiorata. I Pronto soccorsi sono intasati. Le Reti sono ancora un progetto tutto da vedere. Onorevole Cracolici, la sanità pubblica siciliana è stata ridotta a brandelli e lei se ne fa un vanto?Negli ultimi due anni, ha mai messo piede in un ospedale pubblico siciliano?
Formazione. Onorevole Cracolici: dopo la sequela di bandi impugnati grazie al dottore Ludovico Albert, segnalato dal suo partito, dopo il casino sull’Avviso 20 culminato in una spartizione ‘selvaggia’ di fondi europei a partiti (in testa il suo) e sindacati ha ancora il coraggio di parlare di formazione professionale?
I rifiuti, infine. Onorevole Cracolici: ci dice, di grazia, che cosa avete combinato con i rifiuti? Siamo o no ancora fermi alle discariche? Siamo o no senza un piano approvato da Roma? Ha idea di quello che succede ad Agrigento?
Fine della sceneggiata? No. Manca la chiosa finale di Antonello: “Adesso non possiamo permettere l’occupazione sistemica delle istituzioni, con un presidente che dopo aver accettato la nostra richiesta di voto anticipato, contraddice con frenesia elettoralistica quella scelta di serietà che avevamo indicato”.
Divertente, quello che sta succedendo. Dopo quattro anni di ‘banchetti’ clientelari con Lombardo, il capogruppo del Pd a Sala d’Ercole scopre “l’occupazione sistemica delle istituzioni”. Invece, onorevole Cracolici, fino a qualche giorno fa, le “istituzioni” come venivano occupate?
Onorevole Lombardo, dia retta a noi, regali a questi una bella e ricca manciata di poltrone e li riavrà tutti ai suoi piedi…