Ieri sera a Roma il ristorante di via Santa Filomena è stato premiato dai giudici della più importante guida del settore dell'enogastronomia italiana, ricevendo un riconoscimento nella categoria Street food, insieme ad altre 19 realtà d'eccellenza nazionali, le migliori di ogni regione. «Un riconoscimento non solo per noi, ma per tutti i produttori che ci garantiscono l'eccellenza delle materie prime siciliane, creando una nuova gastroniomia popolare», commenta Andrea Graziano, proprietario del ristorante etneo
Il Gambero rosso premia il ristorante Fud Graziano: «Grazie a materie prime siciliane»
Nella guida Street Food di Gambero Rosso, la principale guida del settore enogastronomico italiana, la prima pagina sui migliori ristoranti di Sicilia è dedicata al catanese Fud. Il riconoscimento è stato comunicato ieri sera, in una cerimonia nella Città del Gusto di Roma ad Andrea Graziano, ideatore e proprietario del ristorante di via Santa Filomena che coniuga il tipico cibo da strada, hamburger e panini, con oltre 80 prodotti di qualità siciliani, provenienti da piccole realtà artigianali..
«Questo non è un premio solo per Fud – ha dichiarato Andrea Graziano – ma è dedicato anche a tutto lo staff che lo ha creato e che lo anima quotidianamente e a tutti i produttori che hanno creduto nel progetto e che ogni giorno ci garantiscono leccellenza delle materie prime siciliane. Piccoli prodotti artigianali di nicchia per pochi eletti sono ora protagonisti di una nuova gastronomia popolare straordinaria, per tutti», commenta Graziano.
«Eravamo già stati inseriti l’anno scorso nella guida, al nostro primo anno di attività, con un’ottima recensione – continua il ristoratore – Ma quest’anno, in quanto campioni regionali, siamo in prima pagina insieme ad altre diciannove realtà nazionali, le migliori di ogni regione italiana»
Ieri sera, davanti alla giuria, alla stampa e oltre trecento esperti, Fud ha presentato un panino con mortadella di asino di Chiaramonte Gulfi, caprino di capra girgentana erborinato e composta di peperoni, miele, sedano e peperoncini in un pane casareccio di grano siciliano cotto in forno a legna e gusci di mandorle. Per mantenere questa posizione, del resto, bisogna continuare a lavorare bene e innovare. «La guida viene rinnovata ogni anno, con i commissari di Gambero Rosso che girano l’Italia», conclude Graziano.