Dalle proteste alle proposte. Che la sicilia abbia subito gravissimi danni dall'unità d'italia, è ormai un fatto acclarato. Così come è sotto gli occhi di tutti, che l'euro, sulle regioni europee più deboli, ha avuto un effetto devastante.
Un sistema monetario siciliano: se ne parla domani a Gliaca di Piraino
Dalle proteste alle proposte. Che la Sicilia abbia subito gravissimi danni dall’Unità d’Italia, è ormai un fatto acclarato. Così come è sotto gli occhi di tutti, che l’euro, sulle regioni europee più deboli, ha avuto un effetto devastante.
La soluzione, per uscire da questa impasse, c’è. E’ quella che prevede un sistema monetario siciliano complementare all’euro. Lo Statuto lo permetterebbe. E il Comitato ‘Progetto Sicilia’ guidato dall’imprenditore, Giuseppe Pizzino, ha delineato questo programma nei minimi dettagli, come vi abbiamo raccontati qui.
Intorno a questa proposta si stanno ritrovando tutti quei movimenti che da anni si battono per l’applicazione dello Statuto: dal Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, ai Siciliani in Movimento, all’Altra Sicilia, solo per fare alcuni nomi. E, anche Mariano Ferro, leader del Movimento dei Forconi, sta sposando l’idea. Che sia la volta buona affinché queste forze si riuniscano nel nome della Sicilia? Vedremo.
Intanto, tutti si sono dati appuntamento per domani alle 16, a Gliaca di Piraino (Hotel La Scogliera), in provincia di Messina, per parlare del progetto e per farlo arrivare alle istituzioni, grazie ad un convegno organizzato da Progetto Sicilia di cui vi racconteremo per filo e per segno.
Una moneta complementare per la Sicilia
Ecco come lEuro ci ha rovinati