Sull'isola delle Eolie sono arrivate squadre e mezzi di protezione civile e vigili del fuoco che hanno già portato a termine più di ottanta interventi. «Alla fine di ogni turno, il personale deve tornare sulla terraferma perché non ci sono posti letto»
Stromboli: volontari, cittadini e turisti tolgono il fango Sindaco: «La situazione si sta finalmente normalizzando»
Dopo una notte di lavoro, i volontari della protezione civile, oltre che gli abitanti aiutati anche da turisti, continuano a pulire le strade di Stromboli dal fango e dai massi scesi a valle dopo i temporali dell’altra notte. «La necessità di numerose unità di personale – dice la protezione civile – si è resa necessaria a causa dei tanti interventi da portare termine, specialmente all’interno delle abitazioni dove le macchine per il movimento terra arrivate sull’isola non possono operare. Tra le difficoltà riscontrate anche la mancanza di posti letto con il personale volontario e i funzionari che non hanno altra scelta che fare ritorno sulla terraferma a conclusione dei turni di lavoro». Sono già all’opera i mezzi meccanici del Dipartimento regionale di protezione civile e dei vigili del fuoco su via Roma. Gli altri sono a Ficogrande e Piscita.
Al momento sono già ottanta gli interventi svolti finora, squadre in azione con cinque escavatori giunti dai comandi di Palermo, Enna e Messina per liberare le strade dal fango. Sono in molti a legare quanto accaduto con l’incendio divampato a maggio durante le riprese della fiction sulla protezione civile, nella zona soprastante la riserva orientata di San Vincenzo. Una vicenda su cui la procura aveva subito aperto un’inchiesta. Le fiamme hanno reso nudo il versante montuoso dell’isola distruggendo cinque ettari di macchia mediterranea, di vegetazione e fauna. Così dopo le forti piogge sono scesi a valle migliaia di tonnellate di fango, detriti, massi e lungo le strade si sono formati fiumi d’acqua in piena. Case allagate, strade spaccate, moto, macchine, le Ape Piaggio, tutto è stato sommerso dal fango. Il sindaco Riccardo Gullo ha detto che «la situazione si sta normalizzando. Non ci sono problemi per i turisti nelle strutture alberghiere».