All'indomani dell'annuncio del governatore Crocetta che ha dato mandato di revocare le autorizzazioni per l'impianto militare satellitare statunitense, a Niscemi sembra non essere cambiato nulla. Gli attivisti denunciano «l'arroganza del Golia americano», che non ha sospeso i lavori. Prosegue il via vai di mezzi e uomini alla base, così come i blocchi dei No Muos. L'assessore Mariella Lo Bello spiega: «Non esiste un solo documento da firmare per raggiungere l'obiettivo, ma una serie di atti»