Scende la sera/ e … Armao e Massimo Russo…

Scende la sera e noi, scorrendo mentalmente e fotograficamente l’elenco di tutti i politici che si propongo qua e là, ci interroghiamo su due volti: quello di Massimo Russo e quello di Gaetano Armao. Due uomini di successo. Due assessori che l’Italia ci invidia. Due uomini di governo che in Sicilia non si erano mai visti. Ebbene, da quanto abbiamo capito – sempre che abbiamo capito bene – i due titani del governo Lombardo sponsorizzerebbero una lista alle elezioni per il Consiglio comunale di Palermo. La cosa ci stupisce. E’ evidente che questa lista, con il ‘peso’ di questi due assessori, parte troppo avvantaggiata.

Non è giusto che un assessore regionale del calibro di Massimo Russo, così carico di ‘successi’, si presenti – anche se da dietro le quinte, visto che non è in lista – nella campagna elettorale per le elezioni comunali. Non è giusto, perché tutti i palermitani rischiano di votare per lui.

Voteranno per lui – pardon, per la lista che sponsorizza – tutti i medici dei Pronto soccorsi di Palermo, dove, grazie alla sapiente azione dell’attuale assessore, il servizio è nettamente migliorato e tutti – soprattutto i cittadini-utenti – sono felici e ‘soddisfatti’.  Voteranno per la sua lista tutti i medici strutturati di Palermo, che misurano ogni giorno la ‘bontà’ delle scelte adottate da questo governo regionale. Insomma, voteranno per lui con i cuore in mano (fatta eccezione per la Chirurgia pediatrica, in città momentaneamente assente). Insomma tutto il mondo della sanità voterà per l’assessore Russo.

Per non parlare dell’altro assessore – Armao – protagonista di un bilancio regionale con i fiocchi. Grazie ad Armao la compartecipazione della Regione alla spesa sanitaria è passata dal 49 al 42 per cento. Grazie a lui la Corte Costituzionale ha deciso di dedicare una seduta tutta alla Sicilia, per ridare alla Sicilia tutto quello che ha tolto o non ha dato in oltre sessant’anni di scalcagnata storia dell’Autonomia: dall’Alta Corte alle accise sulle benzine consumate e magari raffinate.

Insomma: non è giusto, perché con due pezzi da ‘novanta’ di questa portata la lista che sponsorizzano rischia di superare il 50 per cento dei consensi. Altro che quel miserando 5 per cento…

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Scende la sera e noi, scorrendo mentalmente e fotograficamente l'elenco di tutti i politici che si propongo qua e là, ci interroghiamo su due volti: quello di massimo russo e quello di gaetano armao. Due uomini di successo. Due assessori che l'italia ci invidia. Due uomini di governo che in sicilia non si erano mai visti. Ebbene, da quanto abbiamo capito - sempre che abbiamo capito bene - i due titani del governo lombardo sponsorizzerebbero una lista alle elezioni per il consiglio comunale di palermo. La cosa ci stupisce. E' evidente che questa lista, con il 'peso' di questi due assessori, parte troppo avvantaggiata.

Scende la sera e noi, scorrendo mentalmente e fotograficamente l'elenco di tutti i politici che si propongo qua e là, ci interroghiamo su due volti: quello di massimo russo e quello di gaetano armao. Due uomini di successo. Due assessori che l'italia ci invidia. Due uomini di governo che in sicilia non si erano mai visti. Ebbene, da quanto abbiamo capito - sempre che abbiamo capito bene - i due titani del governo lombardo sponsorizzerebbero una lista alle elezioni per il consiglio comunale di palermo. La cosa ci stupisce. E' evidente che questa lista, con il 'peso' di questi due assessori, parte troppo avvantaggiata.

Scende la sera e noi, scorrendo mentalmente e fotograficamente l'elenco di tutti i politici che si propongo qua e là, ci interroghiamo su due volti: quello di massimo russo e quello di gaetano armao. Due uomini di successo. Due assessori che l'italia ci invidia. Due uomini di governo che in sicilia non si erano mai visti. Ebbene, da quanto abbiamo capito - sempre che abbiamo capito bene - i due titani del governo lombardo sponsorizzerebbero una lista alle elezioni per il consiglio comunale di palermo. La cosa ci stupisce. E' evidente che questa lista, con il 'peso' di questi due assessori, parte troppo avvantaggiata.

Scende la sera e noi, scorrendo mentalmente e fotograficamente l'elenco di tutti i politici che si propongo qua e là, ci interroghiamo su due volti: quello di massimo russo e quello di gaetano armao. Due uomini di successo. Due assessori che l'italia ci invidia. Due uomini di governo che in sicilia non si erano mai visti. Ebbene, da quanto abbiamo capito - sempre che abbiamo capito bene - i due titani del governo lombardo sponsorizzerebbero una lista alle elezioni per il consiglio comunale di palermo. La cosa ci stupisce. E' evidente che questa lista, con il 'peso' di questi due assessori, parte troppo avvantaggiata.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]