La previsione finanziaria per il triennio 2016-18 è stata deliberata l'11 gennaio, nonostante andrebbe ratificata «entro il 31 dicembre dell'anno precedente». Ma le osservazioni riguardano anche la dotazione del fondo rischi e l'assenza degli inventari dei beni mobili e immobili e dell'elenco dei provvedimenti dirigenziali