A maggio la srl Terre e tradizioni ha inoltrato centinaia di lettere ai produttori isolani diffidandoli dall'utilizzo dei marchi registrati timilìa e tumminìa. «Si pensava a uno scherzo, visto che si tratta di cereali esistenti da migliaia di anni». Ma la vicenda, con il coinvolgimento dell'Antitrust, ha visto trionfare gli agricoltori siciliani