È ancora in corso un blitz della polizia per il contrasto alla criminalità organizzata nella provincia di Trapani e in quella di Caserta (in Campania). Quindici le persone indagate per associazione mafiosa, estorsione e detenzione di armi
Perquisita la casa di residenza di Messina Denaro Arrestati sodali e favoreggiatori della sua latitanza
Perquisita la casa a Castelvetrano della madre di Matteo Messina Denaro e arrestati alcuni dei suoi favoreggiatori. È ancora in corso un blitz della polizia per il contrasto alla criminalità organizzata nella provincia di Trapani e in quella di Caserta (Campania).
La squadra mobile di Trapani, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, sta eseguendo numerose perquisizioni e arresti nei confronti dei favoreggiatori del superlatitante Matteo Messina Denaro.
Quindici sono le persone indagate a vario titolo per associazione mafiosa, estorsione, detenzione di armi e favoreggiamento della latitanza del boss mafioso. Durante queste operazioni, è stata perquisita l’abitazione di Castelvetrano (nel Trapanese), che è la residenza anagrafica di Messina Denaro dove abita la madre.
Intanto, la squadra mobile di Caserta, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, sta eseguendo diversi arresti nei confronti degli esponenti del sodalizio criminale con a capo un ex cutoliano, attuale reggente del clan dei Casalesi nell’agro Teano. Tra gli arrestati anche il referente di zona del federato clan Papa.