È caduto in acqua e annegato perché si è addormentato mentre era sul ciglio del gommone. A ricostruire quanto accaduto, dopo avere ascoltato i racconti di alcuni dei 47 migranti sbarcati ieri sera a Lampedusa, sono stati i poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento. Gli agenti, con l’aiuto di un interprete, hanno ascoltato nigeriani, camerunensi, […]
Si addormenta sul gommone, cade in acqua e muore. Indagini in corso
È caduto in acqua e annegato perché si è addormentato mentre era sul ciglio del gommone. A ricostruire quanto accaduto, dopo avere ascoltato i racconti di alcuni dei 47 migranti sbarcati ieri sera a Lampedusa, sono stati i poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento.
Gli agenti, con l’aiuto di un interprete, hanno ascoltato nigeriani, camerunensi, ivoriani e malesi che hanno raccontato cosa era accaduto all’ivoriano che non indossava il giubbotto di salvataggio e che non sapeva nuotare. Chi guidava il gommone, stando ai racconti, sentendo le urla dei migranti, non soltanto ha arrestato la marcia, ma è tornato indietro cercando di recuperare l’uomo che non è stato però individuato anche a causa del buio. Nessun migrante si è tuffato in acqua per cercarlo e, dopo un po’, hanno ripreso la navigazione verso Lampedusa. I 47 migranti, di cui due minorenni e cinque donne, sono stati soccorsi da una motovedetta della guardia di finanza. Il gruppo, arrivato al molo Favarolo, ha riferito che era partito da Zaouia in Libia, dopo avere pagato mille dollari.