L'appuntamento è per domani 2 aprile nella sala conferenze dell'International Airport Hotel. Interverrà anche l'assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali Antonio Scavone. Capienza massima di cento persone
La riforma del Terzo Settore, vantaggi e opportunità A Catania si terrà il convegno organizzato dal CSVE
La riforma del Terzo Settore, vantaggi ed opportunità per gli Ets. Questo il titolo del convegno che, domani mattina 2 aprile (inizio ore 10), si terrà a Catania, presso la sala conferenze dell’International Airport Hotel. L’evento è organizzato dal Centro di Servizio per il Volontariato Etneo (CSVE) ed è rivolto alle volontarie e ai volontari degli Enti di Terzo Settore alle prese, in questi mesi di ripartenza, con gli adempimenti legati al passaggio al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Sarà anche l’occasione per un proficuo scambio e confronto per cogliere meglio alcuni aspetti legati alla riforma del Terzo Settore e progettare il prossimo futuro sulla spinta positiva legata a questo cambiamento.
Il convegno sarà moderato dalla dott.ssa Chiara Meoli, dell’ufficio giuridico legislativo di Cantiere Terzo Settore, e prevede l’intervento in apertura di Antonio Scavone, assessore regionale alla Famiglia, Politiche sociali e Lavoro; della dott.ssa Chiara Tommasini, presidente di CSVnet e del dott. Vito Puccio, presidente dell’Organismo Territoriale di Controllo della Sicilia, istituito presso l’Organismo Nazionale di Controllo dei Centri di Servizio.
Il professore Emanuele Rossi, ordinario di Diritto costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, relazionerà sul codice del Terzo Settore con un intervento intitolato La Riforma del Terzo Settore, un iter complesso. Spetterà invece al componente del Consiglio nazionale del Terzo settore del ministero del Lavoro, dott. Luca Degani, chiarire alcuni passaggi legati all’iscrizione con una relazione dal titolo: Iscrizione al Runts, aspetti pratici.
A chiusura dell’incontro previsto un intervento del presidente del CSVE, Salvatore Raffa.
Il convegno si svolgerà in presenza secondo il protocollo anti contagio da Covid-19. L’accesso alla sala sarà consentito solo previa esibizione del green pass e sarà garantito per un massimo di cento persone.