Il rogo scoppiato sarebbe scoppiato nel corso delle riprese per la Protezione civile. Alcuni dei residenti si sono dovuti mettere in salvo. «Rai chiarisca», scrive il segretario di vigilanza. «Miracolo che non ci siano state vittime», afferma il primo cittadino
Incendio Stromboli, la procura apre un’inchiesta Sindaco: «Cittadini hanno lottato contro fiamme»
Il procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Giuseppe Adornato ha aperto un’inchiesta dopo l’incendio divampato ieri sull’isola di Stromboli. Le fiamme si sarebbero sviluppate nel corso delle riprese della fiction sulla Protezione civile. Vigili del fuoco e carabinieri stanno raccogliendo delle testimonianze per capire la dinamica dell’incendio. Secondo quanto ricostruito, adesso la procura vorrebbe chiarire perché la produzione ha deciso di simulare un incendio poi realmente divampato anche per il forte vento di scirocco.
Si indaga sulle cause, che potrebbero essere legate al set della Rai per le riprese. A tal proposito, è intervenuto Michele Anzaldi, segretario della commissione di vigilanza Rai. «È urgente che la Rai faccia chiarezza su ciò che è accaduto a Stromboli – scrive in una nota – un disastro ambientale gravissimo per l’incendio che, secondo notizie diffuse da ieri ma per il momento non confermate, sarebbe divampato dal set di una fiction del servizio pubblico che si sta girando sull’isola, dove si sarebbe simulato un rogo. In attesa delle indagini delle autorità competenti, la Rai dica ufficialmente cosa è successo, è inspiegabile questo silenzio. Presenterò un’interrogazione in commissione di vigilanza».
Sulla vicenda si è espresso anche il sindaco Marco Giorgianni. «È stato un miracolo che non ci sono vittime – dice il primo cittadino – ma il merito va senza dubbio alla cittadinanza che ha lottato contro le fiamme come non mai. Io non ho dato alcuna autorizzazione alla troupe. Quell’area non è di mia competenza essendo una riserva naturale orientata e quindi sotto il controllo della forestale. Adesso vogliamo capire eventuali responsabilità. I nostri avvocati sanno cosa sì deve fare».