Fru 2014, due premi per Radio Zammù Sul podio come miglior format e voce junior

«Era da un po’ che non vincevamo niente e invece quest’anno abbiamo preso un doppio podio». È senza voce dopo i festeggiamenti Barbara Oliveri, tra le voci di Radio Zammù, l’emittente dell’ateneo di Catania che ieri ha vinto due premi al Festival delle Radio Universitarie, ospitato a Novara per l’edizione 2014. Barbara, studentessa di Lingue per la comunicazione internazionale, è tra le conduttrici di Sotto a chi prof, programma di Radio Zammù che ha vinto il primo premio come miglior format. Terzo posto invece per la miglior voce junior a Vittoria Marletta, 25 anni, studentessa magistrale in Lingue per la cooperazione internazionale. Alla sua prima esperienza radiofonica solo da novembre 2013 ma già co-conduttrice di Crediti esauriti, il programma sui fenomeni universitari.

«Sembrerà banale, ma non ce lo aspettavamo davvero – racconta Barbara – Perché i concorrenti erano tosti e pensavamo di non farcela. C’erano diversi format innovativi e delle voci molto belle». E invece è stato premiato il coraggio degli studenti radiofonici che per una cinquantina di puntate hanno interrogato senza sconti quasi altrettanti docenti dell’ateneo catanese. Compreso il rettore Giacomo Pignataro. Cercando di svelare tutti i segreti delle loro discipline d’insegnamento ma, soprattutto, il lato umano dei docenti. «Come la prof di Matematica appassionata di danza orientale, una cosa che non ti aspetti». Ma il programma è anche la scusa per indagare il passato da studenti dei prof.

«Per registrare la puntata demo da inviare ce la siamo vista con il Signore, come dicono a Oxford – scherza Barbara Olveri – Eravamo troppo in tensione». Protagonista della puntata vincitrice è stato Antonio Lo Faro, docente di Diritto del lavoro. «Adesso siamo fermi per la pausa estiva, ma il programma riprenderà a settembre-ottobre», anticipa Barbara. Ancora più severo che mai. «Al rettore non potevamo non mettere 30 e lode, è stato simpaticissimo. Ma abbiamo messo anche dei cattivissimi 29 – racconta ridendo – I docenti erano preoccupati. C’era chi ci chiedeva di essere indulgente, chi invocava il 18 politico e chi preferiva essere rimandato per tornare».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]