Enna, per i Piani di Zona solo 300mila euro

I TAGLI DEI TRASFERIMENTI STATALI E REGIONALI AI COMUNI NON RISPARMIANO I PIANI DI ZONA, CHE DOVREBBERO SERVIRE AD AIUTARE CHI PIU’ HA BISOGNO

Enna. Sono in arrivo appena 300mila euro relativi alla prima annualità per i Piani di zona 2013- 2015 del Distretto D22 del quale Enna è comune capofila.  Una cifra che è di gran lunga inferiore sia alle esigenze che alle somme stanziate l’anno scorso,  che si aggiravano intorno al milione di euro.

I Piani di zona, sono dei finanziamenti triennalmente predisposti con fondi regionali e nazionali e con il contributo di altre amministrazioni quali l’Asp, che consentono di programmare delle azioni per rispondere, in teoria,  alle esigenze sociali del territorio.

“Il conitato  dei Sindaci  ha  predisposto il Piano di zona per i comuni di Calascibetta, Valguarnera, Centuripe, Catenanuova e Villarosa- dice l’assessore alla Coesione sociale, Angela Marco. Che aggiunge:

“In questo momento a Enna ci sono bisogni che certo non possono essere soddisfatti con 300mila euro. Stiamo facendo del nostro meglio, e certamente serve  una condivisione non solo da un punto di vista politico ed amministrativo, ma anche per quanto riguarda l’impegno civile di ciascuno. Nonostante i pochi soldi,  sono stati predisposti dei progetti – aggiunge la Marco – che poi saranno attuati e calati nelle realtà comunali del distretto D 22 dove saranno poste in essere azioni in base alle esigenze del luogo ”.

L’assessore  parla di un forte  disagio e povertà, sottolineando come tante famiglie non abbiano assolutamente di che sostentarsi. “C’è in atto una grande crisi abitativa con famiglie che mancano proprio del necessario”.  Insomma, la crisi si fa sentire forte anche ad Enna.

Proprio in questi giorni il sindaco Paolo Garofalo, con questi pochi fondi a disposizione, nel suo ruolo di presidente del Comitato dei sindaci, ha convocato una riunione alla quale ha invitato le istituzioni culturali e religiose, le associazioni e le cooperative sociali, le organizzazioni del volontariato e quanti sono interessati alla quesione socio sanitaria.

Molto attive  le associazioni di volontariato, come   ‘La Tenda’ cui presidente è il medico Federico Emma, che ha promosso in collaborazione con il Banco Alimentare, uno spettacolo gratuito al teatro Garibaldi per ottenere delle offerte per i beni di prima necessità per l’infanzia. “In quest’ultimo periodo la crisi ha accentuato il disagio di tante famiglie, molti hanno perso il lavoro e noi come associazione cerchiamo di fare del nostro meglio per aiutare chi ha bisogno”.

Mario Antonio Pagaria


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]