Carlo Cittadino è stato reintegrato nel collegio dei revisori dei conti del Comune di Catania. La decisione è arrivata dopo una sentenza del Tar che ne obbligava l'inserimento: al momento della sua elezione furono rilevate irregolarità nelle modalità di voto in Consiglio comunale. Adesso, dopo aver passato anche il parere del Cga, la decisione è stata ratificata in via definitiva. Sostituirà Massimiliano Lo Certo e il suo incarico scadrà nel 2015
Cittadino è di nuovo revisore contabile «Farò subito rimettere tutti gli atti online»
«Giovedì mattina ho firmato definitivamente per il mio reintegro nel collegio dei revisori dei conti, davanti al segretario generale del Comune Gaspare Nicotri». Carlo Cittadino commenta con una certa solennità il suo ritorno a palazzo degli Elefanti. La sua riammissione del resto è attesa dal 31 gennaio, data in cui il Tribunale amministrativo regionale lo ha formalmente reinserito come componente commercialista, al posto di Massimiliano Lo Certo, tra i tre professionisti il cui compito, importantissimo, è quello di verificare che non ci siano irregolarità nei conti delle casse comunali. «Il mio mandato adesso scadrà il 26 novembre 2015», spiega Cittadino, il cui iter quale componente dell’organo di verifica contabile seguirà adesso quello dei suoi colleghi, nominati nella contestata elezione in Consiglio comunale dello scorso 26 novembre, ovvero Natale Strano – presidente, riconfermato – e Fabio Sciuto quale componente ragioniere.
Alla base del reintegro le modalità di voto nell’assemblea cittadina, dove era presente, sulla scheda, la distinzione tra ragioniere commercialista e commercialista. Distinzione che, secondo il Tribunale amministrativo, non ha ragione d’essere. E dunque Cittadino, che aveva preso più voti di Lo Certo, è stato riammesso. «La procedura per il mio reintegro è stata insolita – continua il revisore – e il Comune per maggiore garanzia ha voluto aspettare, dopo la sentenza del Tar, prima un giudizio del Cga (Consiglio di giustizia amministrativa) e addirittura l’approvazione del Consiglio comunale. Ma non voglio entrare in polemica su questo: io lavoro per l’interesse della città».
Cittadino, che nei mesi scorsi fu molto contestato dai politici della maggioranza in Consiglio comunale per la diffusione dei documenti relativi ai pareri del collegio, annuncia fin da subito che «alla prima riunione chiederò di ripristinare la pagina dei revisori dei conti sul sito del Comune, fermo al 26 novembre. La trasparenza è importante».