«Alcuni voli, come quelli per la Sicilia, arrivano a raggiungere in determinati periodi dell’anno i prezzi dei biglietti per gli Stati Uniti, con ripercussioni enormi sugli utenti che hanno necessità di spostarsi in aereo lungo la penisola, magari in occasione delle feste». È una delle anomalie che il Codacons vuole segnalare al garante per la sorveglianza dei […]
«Prezzi per la Sicilia come per gli Usa». La denuncia di Codacons sul caro voli
«Alcuni voli, come quelli per la Sicilia, arrivano a raggiungere in determinati periodi dell’anno i prezzi dei biglietti per gli Stati Uniti, con ripercussioni enormi sugli utenti che hanno necessità di spostarsi in aereo lungo la penisola, magari in occasione delle feste». È una delle anomalie che il Codacons vuole segnalare al garante per la sorveglianza dei prezzi, al quale l’associazione ha chiesto di essere convocata nella riunione con le compagnie aeree previste per domani nella quale sarà analizzato l’andamento delle tariffe per i voli nazionali. «Una speculazione – si legge in una nota di Codacons – su cui già l’Antitrust, a seguito di un esposto ha aperto una istruttoria finalizzata ad accertare la sussistenza di eventuali cartelli tra vettori aerei – che vogliamo ancora una volta denunciare perché crediamo che, al di là della rappresentanza del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), per dare forza e utilità a questi incontri sia indispensabile dare voce a chi, da sempre, segue con attenzione la questione dei prezzi dei biglietti e può quindi fornire un contributo concreto al garante».