Campagna per studente che rischia espulsione Il 28 udienza in Cassazione: «Violati suoi diritti»

Nasce la campagna per la liberazione di S., il giovane studente di Palermo che è detenuto al Centro di Identificazione ed Espulsione di Caltanissetta dal 13 aprile dopo aver seminato il panico allo studentato Santi Romano. Lo scorso 9 aprile le sue parole farneticanti e poco chiare sono state collegate a minacce terroristiche: per questo S., marocchino di nascita ma palermitano d’adozione, si è visto sospendere la borsa di studio dell’Ersu per poi essere trasportato al Cie nisseno. Adesso medici, operatori sociali, rappresentanti delle associazioni studentesche e comuni cittadini si mobilitano con un appello che è anche un hashtag  – #Slibero – e si rivolgono con «una richiesta urgente al Ministro della Giustizia Andrea Orlando». 

Perché lo studente, che da anni soffre di un grave disturbo di natura psichiatrica per il quale è necessario un sostegno psicofarmacologico, rischia l’espulsione dopo aver ricevuto una denuncia per procurato allarme. «Quando è stato prelevato dalla DIGOS – si legge nell’appello –  S. voleva affidarsi al Servizio Sanitario Italiano per un ricovero volontario e usufruire dei propri diritti in quanto soggetto vulnerabile. Prima della denuncia, S. viveva da anni regolarmente in Italia con un permesso di soggiorno per motivi di studio».

Il prossimo 28 aprile è fissata l’udienza del ricorso in Cassazione, per impedire che il decreto di espulsione dello studente diventi operativo. «Crediamo che sia ancora possibile impedire questa ingiustizia – dice Marco Farina del Human Rights Youth Organisation, che ha seguito il caso sin dalle prime battute – e speriamo che qualche attore istituzionale intervenga immediatamente per sospendere e annullare il provvedimento di espulsione evitando così un rimpatrio altamente lesivo dei suoi diritti fondamentali». Mentre l’avvocatessa Ilenia Grottadaurea, che rappresenta S., sostiene che «le cure di cui necessita sono indubbiamente essenziali per la vita, e l’immediata esecuzione del provvedimento finirebbe per aggravare notevolmente la sua patologia, con grave pregiudizio per la sua salute e per la sua stessa vita».

Ipotesi ribadita anche da Ester Russo, psicologa e operatrice di Medici senza Frontiere, che spiega come «da anni la psichiatria è sempre più orientata verso progetti partecipativi della cura, rigettando le prassi di violenza del passato. Il trattenimento nel Cie e il concreto rischio di espulsione ledono i suoi diritti fondamentali e non ne tutelano la vulnerabilità psichica». Intanto è in attesa di essere calendarizzata l’interrogazione parlamentare presentata dai senatori Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino, che al Ministro degli Interni Marco Minniti – delegato a rispondere – e a quello della Giustizia Andrea Orlando chiedono «se il governo non ritenga più adeguato per lo studente un’assistenza presso una struttura sanitaria».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]