Borse di studio, pubblicato il bando Ersu 2016/17 «I fondi incassati stabiliranno il numero dei vincitori»

Per gli studenti dell’ateneo di Palermo è il momento di compilare le domande per le borse di studio 2016/17. L’Ersu ha infatti pubblicato il nuovo bando per il prossimo anno accademico con cui saranno elargiti posti letto, contributi alloggio, contributi allo studio a chi frequenta l’università palermitana, le accademie delle belle arti e dei conservatori della Sicilia occidentale – Lumsa, Accademia di belle arti di Palermo, Accademia di belle arti Kandiskij, Accademia di belle arti e di restauro Abadir di San Martino delle scale, Accademie di belle arti Michelangelo di Agrigento, Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo, Conservatorio di Musica Antonio Scontrino di Trapani, Istituto superiore di studi musicali Toscanini di Ribera -. Per partecipare gli studenti avranno tempo fino alle 14 dell’8 settembre 2016.

«Le borse di studio – dice il presidente dell’ente Alberto Firenze – sono finanziate da fondi della tassa regionale versata dagli studenti, dal fondo integrativo nazionale del Miur e da eventuali risorse Ersu. Da queste risorse dipenderà il numero delle borse di studio erogate». Per l’anno accademico appena trascorso sono state pagate 3.094 borse di studio su 5.891 studenti risultati idonei, oltre 1800 in meno rispetto al precedente.  «Auspico – Firenze – che le risorse finanziarie arrivino quanto prima per potere liquidare le borse di studio al maggior numero di studenti universitari possibile».

La partecipazione al concorso è possibile esclusivamente online sul sito www.ersupalermo.gov.it e i requisiti sono legati al merito acquisito (o da acquisire in itinere, per gli studenti di primo anno) in termini di Cfu e alle condizioni economiche della famiglia dello studente che risultano dall’Attestazione Isee per le prestazioni per il diritto allo studio universitario, rilasciata gratuitamente dai Caf. Sono circa 700 i posti letto a disposizione, distribuiti nelle sei strutture residenziali universitarie: Santi Romano, San Saverio, Biscottari, Santa Nunziata, Schiavuzzo, Casa del Goliardo-Hotel de France. La graduatoria vale anche per i servizi ristorazione nei centri universitari.

L’importo delle borse di studio può variare in relazione alla condizione economica e patrimoniale – inferiore o uguale ai due terzi del limite Isee, oppure compreso fra i due terzi e il limite Isee – e in base alla residenza degli studenti rispetto al polo didattico frequentato – in sede, pendolari, fuori sede che possono concorrere anche per il posto letto -. si va da un minimo di 1287 euro e un pasto giornaliero a un massimo di 3919 euro più due pasti gratuiti giornalieri. Agli studenti risultanti assegnatari e idonei alla borsa di studio sarà rimborsata la tassa regionale per il diritto allo studio, che è di 140 euro. Il premio di laurea può variare, invece, da un minimo di 644 euro a un massimo di 1310 euro. Gli studenti assegnatari di borsa di studio, iscritti in uno dei poli didattici in cui non è presente il servizio di ristorazione, percepiranno un importo di borsa di studio maggiorato dal rimborso per i pasti: 600 euro per gli studenti in sede e pendolari, 1200 euro per gli studenti fuori sede. 


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