la primavera araba e il disagio diffuso tra i popoli mediterranei schiacciati dalla crisi finanziaria sono due inevitabili ragioni per rivedere la politica mediterranea, per aggiornarla e rilanciarla. Riteniamo che le nuove istanze, alle quali è urgente rispondere con politiche adeguate, siano una grande opportunità' per individuare strategie comuni''. E' quanto emerge dal documento finale redatto nellambito del forum interistituzionale del mediterraneo ''vecchi e nuovi attori nel mediterraneo che cambia'' che si e' concluso a catania qualche giorno fa. Alliniziativa che è stata aperta dal ministro degli esteri giulio terzi di santagata, hanno partecipato funzionari dei ministeri degli affari esteri e ambasciatori dei paesi del mediterraneo. Tra i partecipanti anche il vice primo ministro israeliano silvan shalom.