La manifestazione si terrà sabato 25 e domenica 26 giugno al Castello Maniace, nell'isola di Ortigia nel capoluogo aretuseo. «Credo nella forza positiva della cultura e del confronto», spiega a MeridioNews il direttore artistico Damiano Gallo
Al Siracusa Book Festival il premio Alessandra Appiano «Un’occasione per parlare in pubblico di malattie mentali»
Per l’ultimo fine settimana di giugno torna il Siracusa Book Festival. La seconda edizione della manifestazione culturale andrà in scena il 25 e il 26 giugno al Castello Maniace, nell’isola di Ortigia. Anche quest’anno l’evento sarà unito all’assegnazione del premio Alessandra Appiano. La scrittrice che, nel giugno del 2018, è morta dopo essersi lanciata nel vuoto mentre si trovava ricoverata per una grave depressione all’ospedale Villa Turro San Raffaele di Milano. Una vicenda su cui adesso si sta cercando di fare chiarezza nelle aule giudiziarie. «È per noi soprattutto un modo per parlare del tema delle malattie mentali», spiega a MeridioNews Nanni Del Becchi, marito di Alessandra e giornalista de Il fatto quotidiano che fa parte della giuria del premio che verrà assegnato durante la giornata di domenica. «Un’iniziativa nata per omaggiare Alessandra a cui anche io ero molto legato – aggiunge il direttore artistico Damiano Gallo – e che, dopo qualche edizione organizzata in privato, dallo scorso anno abbiamo voluto rendere pubblica».
Madrina dell’edizione 2022 del Siracusa Book Festival sarà Stefania Prestigiacomo, ex ministra delle Pari opportunità e dell’Ambiente. «Amo la mia terra d’origine e credo nella forza positiva della cultura e del confronto – sottolinea Gallo – e soprattutto nella valorizzazione del territorio siciliano. Fin dall’inizio – aggiunge – la nostra principale attenzione è andata al coinvolgimento di tutti i siracusani». Una rassegna artistica e culturale che ha come obiettivo principale «la promozione del libro e della cultura, non solo come momento individuale, ma anche collettivo – ci tiene a ribadire il direttore artistico – partendo dal presupposto che le attività culturali possano svolgere un ruolo attivo e portante sull’intero territorio, creando punti di contatto con diversi ambiti, primo fra tutti quello economico e turistico».
I nomi degli autori che parteciperanno al Siracusa Book Festival saranno resi noti in una conferenza stampa che si terrà all’inizio del mese di giugno. «Sono molto felice di questa seconda edizione – commenta al nostro giornale Damiano Gallo – Vista la situazione internazionale, abbiamo pensato se ripetere o meno l’iniziativa ma siamo soddisfatti di avere deciso di portarla avanti». Un evento che è stato organizzato anche con il patrocinio della Regione Siciliana. «Una cosa di cui siamo orgogliosi – conclude il direttore artistico – perché è tutto realizzato senza fondi pubblici ma solo con il sostegno di sponsor privati e le nostre forze economiche».