Il sindaco di Trecastagni ed europarlamentare uscente Giovanni Barbagallo, l'ex assessore regionale di Raffaele Lombardo Caterina Chinnici e la giornalista Michela Giuffrida si sono presentati questa mattina alla stampa nella sede del Partito democratico di Catania. «Personalità diverse, perché il nostro partito ha il dovere di essere molto rappresentativo», afferma il segretario provinciale Napoli. Punto fermo del programma, «l'incremento dell'unione politica dei Paesi europei, contro il grillismo xenofobo»
Il Pd presenta i candidati alle Europee Barbagallo: «Scegliere M5s disperde il voto»
«Oggi, anniversario della morte di Pio La Torre, ricordiamo come il Partito democratico ha le sue radici nella lotta alla mafia. Anche per questo Caterina Chinnici è la nostro capolista». Queste le parole del segretario provinciale del Pd Enzo Napoli che questa mattina ha presentato i candidati alle elezioni europee del Pd. Oltre a Chinnici, ex assessore regionale del governo di Raffaele Lombardo e figlia del giudice Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia il 29 luglio del 1983, ci sono la direttrice del giornale di Antenna Sicilia Michela Giuffrida e il sindaco di Trecastagni Giovanni Barbagallo, europarlamentare uscente che orgogliosamente si definisce «politico da tutta una vita».
Tre personaggi dalle storie molto diverse, «perché il nostro partito ha il dovere di essere rappresentativo, la nostra è una forza plurale», spiega il segretario Napoli. Che traccia l’obiettivo politico principale del Pd, in Europa con il partito socialista europeo di Martin Schultz: «Va incrementata l’unione politica dei Paesi europei, per mantenerne la tenuta e intervenire nelle aree svantaggiate, di cui la Sicilia fa parte. L’ alternativa è il grillismo nelle sua varie sfaccettature, anche quelle xenofobe».
Michela Giuffrida«Sapete tutti quale è stato fino a ieri il mio mestiere si presenta Michela Giuffrida e la vicinanza tra il mondo della politica e quello del giornalismo. La mia competenza nel conoscere i problemi della gente è stato il motivo per cui ho accettato la candidatura». Dal 16 aprile, giorno dell’annuncio della candidatura, da esterna e in quota Articolo 4, «mi sono autosospesa da direttore di Antenna Sicilia – continua Giuffrida e se non verrò eletta ritornerò a fare il mio mestiere di giornalista».
«La Sicilia è una regione sottosviluppata – spiega Giovanni Barbagallo – dove, non c’è il problema di quanto spendere ma di come spendere: abbiamo fatto diventare i fondi comunitari sostitutivi di quelli nazionali e regionali», spiega l’europarlamentare, che annuncia di voler restare sindaco di Trecastagni, «in quanto non c’è incompatibilità di carica».
Giovanni BarbagalloBarbagallo illustra anche le sue priorità da parlamentare europeo, ruolo che già svolge dal 17 marzo, in sostituzione della dimissionaria Francesca Barracciu. «Bisogna puntare sulle infrastrutture, modificando i criteri di spesa, con una strategia di sviluppo e di crescita spiega Ed istituire la Guardia costiera europea: non possiamo però riempire l’Europa di disperati. Per fortuna noi siamo solo un posto di passaggio, perché qui non ci vogliono stare». Anche Barbagallo, infine, attacca il Movimento 5 stelle: «Chi vota Movimento 5 stelle disperde il voto, con Grillo e Casaleggio che comandano. Gli altri hanno preso il treno della disperazione».
Caterina ChinniciCaterina Chinnici, arrivata in forte ritardo per la partecipazione alla commemorazione palermitana di Pio La Torre a trentadue anni dall’omicidio, punta invece «sulla parola dignità, che ho messo anche sul mio volantino elettorale. L’Italia – spiega – è la culla del diritto, punto di riferimento nella lotta alla mafia e in tanti altri settori, come quello della tutela dell’Infanzia». Chinnici interviene anche sulla questione migranti: «Siamo un popolo di grande generosità d’animo. Ma questo ruolo non può gravare solo sulla Sicilia, non possiamo dare questo sostegno da soli», conclude la capolista del Pd nel collegio Isole.