The Amityville Horror

Titolo originale: The Amityville Horror
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere: Horror
Durata: 90′
Regia: Andrew Douglas
Cast: Ryan Reynolds, Melissa George, Jesse James, Jimmy Bennett, Chloe Moretz, Rachel Nichols, Philip Baker Hall
Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer, Dimension Films
Distribuzione: Buena Vista
Data di uscita: 19 Agosto 2005 (cinema) 

 

Un film basato su un fatto realmente accaduto il 13 novembre 1974 in una casa di Amityville nel Long Island, dove il giovane ventitreenne Ronald DeFeo, da tempo sofferente di turbe psichiche, stermina nel sonno la sua famiglia a colpi di fucile. Durante il processo è egli stesso ad ammettere di aver commesso tutto ciò a causa delle voci malefiche che gli si ripercuotevano nella mente; la casa, successivamente, ha avuto diversi proprietari che denunciano fenomeni paranormali tra le mura domestiche. Infatti nel 1979 le riprese di questo film diretto da Stuart Rosenberg vengono girate in una casa simile, in quanto la produzione si rifiuta di girare nell’originale.

Arriva nelle sale il remake diretto da Andrew Douglas che narra la storia della famiglia Lutz che dopo essersi trasferita nella “celebre” casa maledetta inizia a sentire la presenza di spiriti sofferenti che sono periti all’interno delle sue mura; tutti i componenti della famiglia saranno tormentati ed intenti nel commettere azioni spietate a causa delle voci maligne presenti.

Il film generalmente crea tensione e suspance servendosi anche di effetti digitali ad alto livello con un make-up sanguinoso al punto giusto, e l’ ottima fotografia di Peter Lyons Collister rende il film più credibile per l’ambientazione anni ’70. Inoltre The Amytiville Horror tende a terrorizzarci ma con un ritmo poco trascinante, e le uniche scene interessanti rimangono quella della baby-sitter rinchiusa nello sgabuzzino e la sequenza della scoperta delle fondamenta; mentre il resto si dimentica facilmente tra le indagini della madre per scoprire cosa è accaduto nella casa.

Un film horror come questo basato sulla realtà rimane nella mente della gente tanto da suscitare sensazioni terribili al solo pensiero di rivivere tali momenti.