Palermo, Fratelli d’Italia ritira Varchi e punta tutto su Lagalla Per le Comunali si rompe intesa storica con Lega e Forza Italia

Una mattinata di fuoco nel centrodestra, ore spese nel tentativo di trovare un accordo tra posizioni che tuttavia rimanevano più che granitiche, alla fine la rottura: Fratelli d’Italia lascia l’asse con Forza Italia e Lega e annuncia il sostegno alla candidatura di Roberto Lagalla come sindaco di Palermo. Una decisione che era già nell’aria, come anticipato ieri da MeridioNews, e che di fatto stravolge gli equilibri non solo regionali, ma anche sul piano nazionale. Ritirato dunque il nome di Carolina Varchi, candidata meloniana alla corsa per Palazzo delle Aquile. Su Lagalla confluiranno anche i voti di Diventerà Bellissima, movimento di Nello Musumeci, la cui ricandidatura alla Regione, a questo punto è cosa fatta, anche in solitaria.

«Ringrazio anche a nome dei vertici del partito Carolina Varchi per l’ottimo lavoro svolto sul territorio, in queste settimane, e per la sua decisione presa con grande generosità e senso di responsabilità per evitare una frammentazione del centrodestra che con tre candidati avrebbe favorito la sinistra – comunica in una nota Giampiero Cannella, coordinatore regionale per la Sicilia occidentale di Fratelli d’Italia -. È fra l’altro sfumata la possibilità di un vertice nazionale richiesto ripetutamente da noi. A nome di Fratelli d’Italia pertanto invitiamo tutti i partiti e le liste di centrodestra alternative alla sinistra a convergere sul nome del professore Roberto Lagalla, con il quale oltre a un rapporto di grande stima abbiamo già stabilito una totale convergenza sui temi del centrodestra. Sul nome di Lagalla è possibile realizzare una grande unità, la stessa che deve confermare Nello Musumeci a presidente della Regione Siciliana».

Dall’altra parte, Forza Italia e Lega mettono a segno il punto Raffaele Lombardo. L’ex presidente della Regione scarica il deputato regionale di Popolari e autonomisti Totò Lentini, pur augurandosi «un suo ripensamento», e annuncia il sostegno a Francesco Cascio. Lo stesso Cascio ha parlato di una «campagna elettorale leale, per i tanti rapporti di vicinanza con Fratelli d’Italia, non certo una guerra». Anche se le grandi manovre delle ultimissime ore lasciano intendere che non ci saranno esclusioni di colpi. «Ho sperato che il mio partito mi seguisse, ha scelto di appoggiare Francesco Cascio – dice Lentini – Io non mi ritiro e vado avanti, ho il mio programma e due liste civiche».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]