Depositata la consulenza dellingegnere dario megna commissionata dalla procura della repubblica di messina al processo sulla presunta truffa
Formazione, “Corsi doro” a Messina: la perizia sugli immobili dellAncol Sicilia
DEPOSITATA LA CONSULENZA DELLINGEGNERE DARIO MEGNA COMMISSIONATA DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MESSINA AL PROCESSO SULLA PRESUNTA TRUFFA
Contestati all’Ancol dalla Procura della Repubblica di Messina i prezzi degli immobili dichiarati alla Regione siciliana per ottenere i contributi. LAncol Sicilia è lente di formazione, dei fratelli Melino e Natale Capone e di Daniela D’Urso, moglie dellex parlamentare del Pdl e già Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, finito sottinchiesta per i Corsi doro e che ha portato agli arresti domiciliari il parlamentare del PD alla Camera dei deputati, Francantonio Genovese.
Depositata agli atti del processo sulle presunte truffe alla formazione professionale siciliana la perizia dell’ingegnere Dario Megna, commissionata dalla Procura di Messina. Lo stesso perito che aveva già stimato gli immobili della Lumen, altro ente di formazione coinvolto nellinchiesta e guidato dalla moglie del parlamentare del PD allArs, Franco Rinaldi.
Come riporta il quotidiano online Tempostretto.it, tra le maggiori obiezioni degli avvocati, il fatto che la consulenza è stata effettuata dopo la chiusura delle indagini preliminari. Obiezione che è la principale, in sostanza, che i difensori muovono alla strategia della Procura, ancora a lavoro malgrado il processo sia stato incardinato. A mettere la parola fine alle schermaglie iniziali tra accusa e difesa è stata la Corte che ha rigettate le eccezioni. Sì, insomma, al deposito della consulenza ed all’esame del perito.
La parola è quindi andata al procuratore aggiunto Sebastiano Ardita ed ai sostituti ieri con lui in aula, Fabrizio Monaco ed Antonio Carchietti.
Nella lunga giornata processuale di ieri, Megna, attraverso le domande dellaccusa, ha ricostruito i punti salienti della sua relazione, che contesta all’Ancol soprattutto i prezzi degli immobili dichiarati alla Regione per ottenere i contributi. A fine giugno toccherà invece ai legali passare al filo di lama le conclusioni dell’ingegnere.