Enzo Bianco può essere davvero il nuovo? «Credevamo foste diversi, ma non è così»

Ma se la Sicilia deve voltare pagina, tu Bianco che ci fai ancora tra i cabasisi…?
I partiti sono finiti, anche se la loro agonia o inutile trasformazione cercherà di mantenerli in vita ancora chissà per quanto. Per decenni ci avete fatto credere che eravate diversi ed invece non era così. Contano solo le persone ed allora perché i partiti? Perché ancora tutta questa delega a voi professionisti della politica, del sistema che serve solo a mantenervi lì, a mantenervi vivi a spiegarne la vostra esistenza?

La nostra delega è servita solo a strutturare il vostro potere che non riuscite più a lasciare, tanto dipendenti siete dal potere stesso di quel vostro sottile o grossolano piacere nel chiudervi nelle vostre stanze e corridoi e far contare le persone che contano. Se le persone contano, e contano, allora bisogna che ce le cerchiamo fuori dai partiti o perlomeno da questi partiti fritti, cotti, passati, senza più sogni, ideali, progetti credibili.

Allora Bianco te ne vai da solo o hai bisogno che te lo diciamo in tanti ed un’altra volta? Avete fallito, tradito, sperperato emozioni, sogni, relazioni, quando non denaro pubblico. Siete stati tra i migliori sfruttatori della Costituzione, perché con la scusa di difenderla dagli altri, avete loro fatto da contraltare, complementari a loro, fino al punto che adesso siete al governo con gli altri, in regione ed a Roma: l’assurdo, la fine di ogni significato di contrapposizione ideale ed ideologica di questi ultimi 70 anni. L’alba di cosa? Che cosa è veramente il nuovo? Ve lo state chiedendo veramente o vi esercitate su voi stessi con un gioco solo strumentale a chiudere il nuovo che potrebbe esserci veramente anche tra voi. Certo, voi fate il vostro, ma forse per voi è finita veramente e non lo capite ancora…

Pino Fusari

[Foto di Kkarl]