UN GIORNO SI’ E L’ALTRO PURE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CERCA DI DELEGITTIMARE IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD. IL RISULTATO E’ CHE LE POSSIBILI SOLUZIONI PER IL RILANCIO ECONOMICO DELLA SICILIA LASCIANO IL TEMPO CHE TROVANO

di Carmelo Raffa

Telenovela all’infinito, che ci ricorda i famosi “sentieri”, tra Rosario Crocetta e il Partito Democratico il cui Segretario legittimato è il giovane Fausto Raciti.

Ma chi se ne fotte del Partito, del Segretario legittimato o non legittimato?, pensa il Governatore. E infatti fa di tutto per delegittimarlo giorno dopo giorno.

E pensare che qualche mese fa Mister Crocetta, assieme ad un’armata Brancaleone, sosteneva Fausto Raciti nella corsa alla segreteria regionale del PD siciliano che si contrapponeva al segretario regionale uscente, Giuseppe Lupo.

Se la gestione Lupo appariva a Crocetta un po’ ingombrante, sostenendo Raciti per avere ‘sconti’, beh, il governatore ha fatto male i conti: perché il nuovo Segretario ha chiesto il massimo rispetto per il Partito e per chi lo rappresenta.

E Crocetta che fa? Fa di tutto e di più per umiliare chi guida il PD siciliano. Ed infatti continua a ricercare accordi con i capi corrente e fa capire a Raciti che se ne infischia del Segretario regionale, anzi è come se gli dicesse: “Ragazzino lasciami fare”.

Ma, come abbiamo notato anche ieri, Fausto Raciti a questo squallido gioco non ci sta e vorrebbe giustamente solidarietà e sostegno da parte dei dirigenti di Partito. E invece nulla di tutto questo: anzi gli arrivano siluri da parte della Vice Segretaria regionale Mila Spicola – definita da Enzo Napoli “Alice nel paese delle meraviglie” – che negli ultimi giorni è stata folgorata dal Crocetta pensiero.

Certamente questa del PD siciliano è una barca che fa acqua da tutti i lati nonostante alle europee ha goduto dell’ancora di salvataggio dell’effetto Renzi. Sarebbe bene ricordare a tutti gli inciuciatori del PD siciliano che: Bontempu e malutempu non dura tuttu ‘u tempu (buon tempo e cattivo tempo non durano tutto il tempo)… e quindi di verificare se esistono le condizioni per rilanciare produttività, sviluppo ed occupazione.

Se ciò non fosse possibile e se amano Renzi ed il PD abbandonino presto il caro Rosario Crocetta al suo destino.