Maglie, calzoni e scarpe da calcio per disputare la partita più importante, quella contro l’indifferenza e i pregiudizi. A giocare questo match sono i giovani detenuti dell’Istituto penale minorile Bicocca di Catania, una struttura che attualmente raccoglie circa cinquanta ragazzi. Alcuni dei quali hanno formato una squadra che sfiderà a colpi di gol le altre rivali, ossia quelle formate dalle associazioni Gianfranco Troina – da cui è partita l’iniziativa -, Amici di Villa Fazio e Mani Tese Sicilia Monte Po.
Il torneo, organizzato con il supporto del Centro servizi per il volontariato etneo (Csve), è iniziato questo pomeriggio alle ore 15 e si concluderà martedì 2 agosto, giornata in cui ci saranno anche le cerimonie di premiazione e un rinfresco. Le gare si inseriscono nell’ambito del progetto dal titolo Vincere l’indifferenza. Un programma, quest’ultimo, finanziato per due anni dal bando ministeriale intitolato Giovani per il sociale.
«Il rapporto con i ragazzi di Bicocca è nato in maniera graduale, tra partite di calcio e incontri vari», dichiara il responsabile del progetto dell’associazione Gianfranco Troina Angeli in carcere Giuseppe Amato. Il gruppo – attivo dal 2008, il cui nome ricorda un giovane morto in un incidente – porta avanti diverse attività e «nonostante sia nato da poco, è molto presente all’interno della casa circondariale», precisa il referente. Anche lui molto entusiasta per il torneo di calcio così come i componenti delle diverse associazioni che varcheranno i confini dell’istituto penitenziario per i vari match. Proprio loro si definiscono «lieti di proseguire la collaborazione con l’Istituto». Una cooperazione che non rappresenta una prima volta. Da settembre a dicembre, infatti, è stata la volta di un laboratorio teatrale con il regista Guido Turrisi, al termine del quale i detenuti hanno vestito i panni dei personaggi della novella La Giara di Luigi Pirandello. Ma ancora, incontri culturali, una serata con il coro Jacqueline Du Prè composto da persone affette da sclerosi multipla e volontari, e il cineforum I lunedì dell’Ipm di Bicocca. Tra le attività anche incontri nelle scuole di Librino (Angeli per un giorno) e negli ospedali (Angeli in corsia).
«Il torneo di calcio però è il primo esperimento in cui viene messo in campo il rispetto delle regole e della cultura dello sport», commenta Amato.
Ed è questo uno dei punti su cui insiste pure Claudio Saita, docente di Sociologia e supervisore delle attività che si svolgono all’interno del carcere minorile. Il professore racconta di come, già nei mesi scorsi, il Coni ha coinvolto i detenuti in discipline come baseball, tennis da tavolo e calcio. «Nel corso dell’anno capita che si organizzino dei tornei, anche con squadre delle forze dell’ordine. Praticare sport è importante perché insegna il rispetto delle regole e dell’avversario». Ecco perché il torneo ha un risvolto pedagogico oltre che di svago per i ragazzi, che «con la fine della scuola e dei corsi di formazione professionale, e l’inizio dell’estate tendono a impigrirsi», dice.
Il livello di attenzione dei giovani detenuti varia pure in relazione alle proposte e la partita di calcio «ha riscosso molto successo», continua Saita. Per lui «bisogna invogliarli e stimolarli sempre di più con diverse attività». Come quella che hanno portato avanti il mese scorso, quando un gruppo ha imparato a leggere testi molto impegnativi per poi recitarli davanti a un pubblico di amici e parenti. In quell’occasione «all’inizio hanno scalciato un po’ ma poi si sono fatti coinvolgere, anche perché è importante fare bella figura. Quello del torneo è un momento di festa e, tra l’altro, in quel modo il tempo non passa invano», conclude il docente di Sociologia.
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…
Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…