Concetta Rita Frontino e la sorella Daniela - alla quale è stato notificato un provvedimento di sequestro patrimoniale - sono accusate di bancarotta fraudolenta. I loro nomi hanno un ruolo di primaria importanza nel cosiddetto sistema Siracusa
Open Land, arrestata l’imprenditrice Frontino Avrebbe beneficiato delle sentenze pilotate
Nuovi sviluppi nell’inchiesta denominata sistema Siracusa. La guardia di finanza ha arrestato oggi, con l’accusa di bancarotta fraudolenta, l’imprenditrice Concetta Rita Frontino, titolare insieme alla sorella Daniela della società Open Land, l’impresa che avrebbe beneficiato della rete di corruzione di cui avrebbero beneficiato gruppi imprenditoriali attivi nel territorio aretuseo. In particolar modo l’indagine condotta dai magistrati di Siracusa ha fatto luce sull’iter di realizzazione del centro commerciale Fiera del Sud.
A Daniela Frontino le Fiamme gialle hanno notificato un provvedimento di sequestro patrimoniale. Destinatari delle custodie cautelari anche Rosa Gibilisco, Davide Venezia e Alfredo Sapienza. La prima rappresentante legale di un’azienda, gli altri amministratori societari. A finire in manette a febbraio scorso sono stati anche l’ex magistrato Giancarlo Longo e gli avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore, ritenuti al vertice del sistema criminale. Calafiore, che è compagno di Rita Frontino, e Amara sarebbero riusciti a pilotare numerose sentenze in favore dei Frontino.