Quale difensore di fiducia della dott.ssa Daniela D’Urso, e nel suo interesse, tengo ad evidenziare, per come risulta dagli atti, che la stessa non è mai stata titolare e/o amministratrice, né tantomeno proprietaria di quote sociali dell’Ancol e che con detto Ente ha cessato ogni rapporto sin dal novembre 2012; anzi, nei confronti dello stesso ha proposto decreto ingiuntivo concesso dal Giudice presso il Tribunale di Messina ed ormai esecutivo per ingenti somme.

?In relazione alla perizia a firma di Dario Megna ed all’esame dallo stesso reso in data 30.05.2014 dinanzi al Tribunale Penale di Messina ed al quale l’articolo a firma di Alessandra Serio, vs redattrice, apparso online oggi si riferisce, tengo, altresì, a precisare che nessun riferimento alla mia assistita nelle qualità di cui sopra è stato fatto dal consulente della Procura.

?Chiedo, pertanto, che quanto da me evidenziato e chiarito venga pubblicato nel tempo più breve e con le medesime forme utilizzate per l’articolo de quo.

?Con espressa riserva di tutela della dott.ssa D’Urso nelle sedi più idonee per qualsiasi danno debba essere causato da detto articolo alla stessa.

Distinti saluti

Avv. Nino Parisi

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