Forse è il momento di fare una riflessione seria. Forse è venuto il momento di chiedere con forza che ci sia restituita la nostra vita normale. Il diritto di essere cittadini in una città che funzioni. La guerriglia di venerdì, lagguato a Filippo Raciti, i disordini dopo il derby sono soltanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
E ora di guardarci in faccia: Catania è una città in piena emergenza. Non ci credete? Esagero? Basta girare il sabato sera, ma non soltanto, con le strade e le piazze della città infestate da gruppi di bulli che insultano, molestano, picchiano, senza motivo alcuno chiunque passi. Basta chiedere ai commessi dei grandi magazzini, ai proprietari dei negozi, ai padri che ogni volta di più cominciano ad aver paura per lincolumità dei propri figli.
Siamo tornati ad un periodo buio di più di 20 anni fa, quando dopo le nove di sera scattava il coprifuoco.
In questo quadro sconfortante, in cui Catania assomiglia sempre più alla Napoli più deteriore, la risposta delle istituzioni è assolutamente inadeguata, i politici che amministrano il Comune, ma anche lopposizione che brilla per la sua assenza, i rappresentanti dello Stato, Prefetto e Questore in testa, tutti sembrano vivere con spensierata inconcretezza un tempo che avrebbe al contrario assolutamente bisogno di interventi radicali, decisi, rapidi e concreti.
Sia chiaro, non mancano e non sono poche, le persone che vogliono un riscatto, che cercano di darsi da fare per dare una sterzata allautobus impazzito. Ma quello che manca in assoluto è un progetto, di ripristino della normalità prima, di intervento alle radici del malessere sociale che nutre di odio le nuove generazioni poi.
Ci vorrebbe un sogno, ma forse basterebbe una prospettiva.
Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…
La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…
Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…
Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…
Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…
Sequestrati beni per 400mila euro a un 39enne di origine straniera a Ragusa dai primi…