Tra infortuni e perplessità, i rosa esordiscono al Barbera

Gattuso ieri lo ha detto chiaramente, la squadra vuole vincere. La voglia e la determinazione non mancano, il palcoscenico è quello giusto. Cosa però, può impedire ai rosanero di non conquistare i 3 punti?

Innanzitutto, bisogna capire come impostare un centrocampo che, con l’assenza di Bolzoni, infortunatosi in allenamento due giorni fa, dovrà provare a fare ugualmente contenimento con la coppia Ngoyi e Bacinovic. I due, che hanno già giocato insieme praticamente tutta la partita contro l’Hellas, hanno caratteristiche molto simili e, proprio per questo, mister Gattuso è stato sempre molto restio riguardo una loro possibile convivenza. Stasera, però, toccherà a loro due dimostrare che insieme possono giocare, ottenendo buoni risultati. Entrambi hanno infatti una buona impostazione di gioco, nella quale è forse migliore lo sloveno, e sono ottimi interditori; l’uno, però, sembra quasi che blocchi l’altro; quando hanno giocato, è subito calato d’intensità dell’ex PSG, che ha così svolto il solo lavoro d’interdizione, lasciando l’impostazione al compagno. “Ringhio” sa bene che dovrà gestire al meglio i due punti cardini della squadra poiché, in una formazione dedita all’attacco, chi fa da schermo deve sapere esattamente cosa fare.

Come se non bastasse, oltre all’assenza dell’ex Siena e alla continua indisponibilità di Barreto, Munoz ancora non è pronto per giocare, tanto da non risultare nemmeno nella lista dei convocati per questa sera.

La formazione dei rosa è così presto fatta, con il quasi certo utilizzo di Sorrentino tra i pali; la difesa dovrebbe essere confermata ancora una volta con Pisano, Andelkovic, Terzi e Daprelà; a centrocampo, come detto, i due dovrebbero essere Ngoyi e Bacinovic; in attacco, gli unici dubbi sono sulla fascia sinistra e la punta; esclundendo Lores e Dybala, sicuri del posto, Stevanovic potrebbe lasciare il posto a Sanseverino mentre Lafferty, stando anche alle parole di Gattuso in conferenza stampa, potrebbe non essere poi così sicuro di una maglia da titolare, con Hernandez dietro di lui che scalpita per giocare.

Chiunque scelga, potrà però esser certo dell’aiuto proveniente dal pubblico che, anche questa sera, ha ben risposto alla chiamata della squadra; oltre ai 5 mila abbonati, si aspettano almeno altre 8 mila persone, pronte ad incitare dei giocatori apparsi dubbiosi dopo il pareggio in quel di Modena.

 

I 21 convocati di Gattuso

 

PORTIERI: Fulignati, Sorrentino, Ujkani.

DIFENSORI: Andelkovic, Daprelà, Milanovic, Morganella, Pisano, Struna, Terzi.

CENTROCAMPISTI: Bacinovic, Di Gennaro, Lores, Ngoyi, Sanseverino, Stevanovic, Troianiello, Vazquez.

ATTACCANTI: Dybala, Hernandez, Lafferty.

 

Alberto Prestileo

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