Un gioco interattivo, in italiano e in inglese, per scoprire lo street food palermitano e le sue tradizioni. A realizzare «The Great Palermo» sono Claudia Molinari e Matteo Pozzi, ovvero gli autori dell’impresa culturale «We Are Müesli» che, nell’ambito di «I ART – Artist In Residence», in collaborazione con CLAC, Crezi Food Kit, Fondazione Telecom Italia, con la musica e il sound design di Almendra, hanno realizzato il progetto.
«In realtà – spiega Claudia Molinari – l’idea è stata sviluppata tra il 2015 e il 2016 ma con un metodo innovativo. All’inizio il videogioco è nato nel laboratorio di una residenza artistica, da lì abbiamo capito che c’erano tante potenzialità. Come, ad esempio, che Palermo è tra le prime cinque città al mondo per il cibo da strada e che sarebbe stato possibile creare una storia che racconti il cibo e, allo stesso tempo, i luoghi e i personaggi di spicco di questa terra».
Il videogame sarà presentato domani mattina al «Polo del ‘900» di Torino, museo che ha organizzato il progetto «Deep: Digital Ecosystem and Engagement for People», in una giornata dedicata alle tecnologie digitali. Ad aprire i lavori sarà Simone Arcagni, professore associato all’Università di Palermo, che illustrerà «The Great Palermo», una maniera per esplorare i luoghi e giocare con le storie del capoluogo siciliano. In totale 19 segreti da scoprire in un esperimento di storytelling cumulativo e di valorizzazione del patrimonio culturale intangibile della Sicilia.
In pratica, il giocatore ripercorre le tradizioni e i costumi di una città crocevia di culture ed etnie diverse (arabi, normanni, spagnoli) grazie alla conoscenza dello street food palermitano. Ogni cibo è associato ad un luogo d’interesse culturale della città: dalla nascita della frutta martorana (o pasta reale) nella Chiesa della Martorana; al pane con le panelle nella chiesa arabo-normanna di San Giovanni degli Eremiti; al dolce fritto Iris nel chiosco Ribaudo vicino al Teatro Massimo, luogo in cui si gustano le sfinci di San Giuseppe con la ricotta dolce il 19 marzo; e ancora la grattatella (simile alla granita) nei pressi dei Quattro Canti; al pane con la milza nel famoso mercato cittadino della Vucciria dove è possibile inoltre prendere del vino e gazzosa.
Non solo street food ma anche il pesce nella spiaggia di Sferracavallo (il polpo) e i «babbaluci», cioè le lumache, note in Francia come Escargot, ai piedi del Santuario della Santa protettrice della città, Santa Rosalia: tutto presentato sotto forma di realtà virtuale per conoscere l’immenso, variegato e ricco patrimonio artistico, storico e culturale della città raccontanto da chi non è palermitano doc.
«Amiamo molto Palermo – continua Claudia -, ho anche la mamma siciliana, insomma ci sentiamo come a casa. Per realizzare il nostro lavoro, ci hanno aiutato tanti partner locali, ci hanno assistito le associazioni e i musicisti del territorio, oltre ad aver realizzato numerose interviste con le persone che ci hanno narrato una realtà fantastica. Come ad esempio che, spesso, i luoghi hanno un nickname come piazza Villena che, in realtà, la gente chiama I Quattro Canti o come il sapore meraviglioso del cibo. Perfino le patate bollite mangiate per strada godono di una trasformazione alchemica».
«The Great Palermo», nel 2018, è stato selezionato per il «Compasso d’oro», il più autorevole premio per il design. «Già essere in nomination è stato un grandissimo successo – conclude l’artista -. La nostra piccola produzione ha avuto un riscontro social internazionale, dimostrando la voglia che c’è di venire a Palermo. Non sottovaluto il fatto che ci siano luci e ombre ma, dal punto di vista artistico-cultrale, questa città non è da meno di nessuna capitale europea».
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…
Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…
Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…
La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…