Terremoti, due scosse nella Sicilia sud-orientale. Protezione civile: «Attivare centri operativi»

Due scosse di terremoto nella Sicilia sud-orientale in poco più di sette ore. La prima, la più forte (magnitudo 4.1), è stata registrata alle 21.26 di ieri con epicentro vicino a Mazzarrone, nel Catanese. La seconda scossa, invece, alle 4:46 di questa mattina ha avuto l’epicentro a Rosolini, in provincia di Siracusa. In questo caso la magnitudo registrata dalle apparecchiature dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia è stata di 2.9 a otto chilometri di profondità.

Dopo la prima scossa, la sala operativa regionale della protezione civile, ha telefonato ai sindaci e ai responsabili dei comuni vicini all’epicentro e ha ricevuto diverse segnalazioni di avvertimento del terremoto ma nessuna evidenza di danni a persone e cose. Il direttore generale della protezione civile siciliana Salvo Cocina ha inviato un avviso ai Comuni delle province di Catania, Ragusa e Caltanissetta invitandoli ad attivare i Centri operativi comunali (Coc) e i volontari, oltre che a verificare scuole, ospedali e uffici pubblici.