Un 68enne palermitano è finito in carcere con l’accusa di tentata estorsione e turbativa d’asta ai danni di un imprenditore. L’uomo avrebbe tentato di impedire alla vittima di acquistare all’asta un lorcale destinato a impianto sportivo, ma adibito a ristorante.
I carabinieri hanno ricostruito la vicenda: l’imprenditore, insieme a due soci, sarebbero stati avvicinati in più di un’occasione dall’ex proprietario del bene che con minacce e atteggiamenti aggressivi gli avrebbero intimato di desistere dalla compravendita. Nel corso dell’ultimo incontro a intervenire sono stati i carabinieri, arrestando il 68enne in flagranza di reato.
Nell’immediatezza dei fatti, i militari hanno condotto il 68enne nella casa circondariale Pagliarelli-Lorusso. Poi, durante l’udienza di convalida, il gip ha disposto per lui gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…
Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…
La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…
Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…
Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…
Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…