Gli assessori Alessandro Porto e Pippo Arcidiacono, rispettivamente alla Protezione civile e ai Lavori Pubblici, hanno guidato un sopralluogo di tecnici comunali su due cavalcavia sulla tangenziale Ovest zona Passo Martino – direzione Siracusa – all’altezza dei chilometri 22 e 23, entrambi ricadenti nel territorio di Catania.
Tali viadotti, numerati rispettivamente 18 e 22, segnalati dall’Anas, presentano evidenti criticità strutturali in alcune parti, per via dei giunti ampiamente dilatati, parti logore e crepe dovute al tempo trascorso della loro realizzazione, oltre 25 anni, per le quali sarà necessario intervenire con opere di manutenzione straordinaria.
Considerato che sui due manufatti transitano principalmente mezzi pesanti a servizio delle aziende nel circondario, i tecnici comunali stanno seriamente valutando la possibilità di sospendere, con ordinanza sindacale di protezione civile, il transito veicolare realizzando un piano alternativo di viabilità. Tutto ciò consentirebbe di effettuare il necessario accertamento, monitoraggio e valutazione dei rischi e gli eventuali lavori di ripristino riducendo al minimo i disagi per i trasportatori individuando percorsi alternativi nella zona stessa.
Gli stessi cavalcavia poco meno di due anni fa sono stati oggetto di generica messa in sicurezza operata dai vigili del fuoco, al fine di evitare la caduta di calcinacci dai frontalini sulla sottostante tangenziale.
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Catania)
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…
Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…
Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…