Con l’inizio della stagione venatoria, ritorna prepotente il tema dei rischi legati alla caccia in prossimità degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica. Minacce che possono riguardare non solo gli impianti, ma anche la salute dei cacciatori. A mettere in guarda da eventuali pericoli è E-distribuzone, la società del gruppo Enel che gestisce in Italia la rete elettrica a Media e Bassa Tensione che ha diffuso una nota per sensibilizzare gli amanti della caccia in merito ai rischi connessi con tale attività.
Un pallino vagante può, infatti, causare danni alle apparecchiature elettriche e, potenzialmente, interrompere il servizio elettrico, procurando non solo un danno economico all’azienda ma anche enormi disagi a quanti vengono alimentati da tali impianti. La società consiglia di prestare attenzione alle linee elettriche o in loro prossimità e di non sparare agli uccelli che si posano sui tralicci.
Se l’attività venatoria, anche casualmente, dovesse provocare il danneggiamento degli impianti di energia elettrica, o la caduta del conduttore, non avvicinarsi, per evitare ogni possibile rischio, ma segnalare immediatamente tale situazione al numero verde 803500, operativo 24 ore su 24.
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